FILM IN TV - I consigli di CinemaItaliano per giovedì 19/3

In prima serata su Raitre torna il cinema italiano, e non è una cosa da tutti i giorni: alle 21.05 viene proposto "Qualunquemente" di Giulio Manfredonia, con Antonio Albanese e Sergio Rubini.
"Nonostante l'eccellente caratterizzazione dei comprimari, specchio sarcastico di politicanti traffichini, senza gusto ne modi di fare, che in un Paese normale sarebbero destinati ad essere dei cattivi esempi, ciò che non decolla completamente è la trama. Si ha come l'impressione che la pellicola sia stata costruita per sketch autonomi, e a differenza delle irriverenti apparizioni televisive, questa volta il registro pare tendere verso l'agrodolce, verso gesti e situazioni estreme sempre in bilico tra la realtà e il surreale".

Nella notte Rete 4 alle 3.35 recupera una commedia dagli anni '80, "Il mistero di Bellavista (Oi dialogoi)" di e con Luciano De Crescenzo.
Un portiere e uno spazzino chiedono al professor Bellavista di poter osservare il cielo attraverso il suo telescopio...

Rai Storia (canale 54) punta sul documentario: alle 17.55 "Vita di un anarchico - An Anarchist Life" per gli Speciali storia, la storia di Umberto Tommasini, fabbro anarchico, nato nel 1896 a Vivaro, Friuli, Regno d'Italia. Un film di Ivan Bormann, Fabio Toich, con Ascanio Celestini, Daniele Tenze, Pino Cacucci, Simone Cristicchi.