ADDIO GIAN VITTORIO BALDI - Regista e produttore fuori dagli schemi

Regista, sceneggiatore, produttore. Questo è stato Gian Vittorio Baldi, uno dei pionieri del cinema italiano indipendente, deceduto ieri a Faenza.
Nato a Bologna nel 1930, laureato in Scienze dell'opinione pubblica con una tesi sul suono nell'opera cinematografica, esordì alla regia nel 1958 con il cortometraggio " Il Pianto delle Zitelle", premio speciale della Giuria alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Nella sua carriere ha prodotto alcune delle opere più importanti di Pier Paolo Pasolini, come "Porcile" ed "Appunti per un'Orestiade Africana", o "L'Amore Coniugale", della scrittrice Dacia Maraini, sulle lotte femministe. Nella sua carriera ha parlato di povertà, di emigrazione, di sofferenza. Ha raccontato la repressione alla Fiat negli anni Sessanta, quando la Rai non voleva farlo...