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RIFF 14 - I lungometraggi italiani in concorso


RIFF 14 - I lungometraggi italiani in concorso
Una scena del film "Mi Chiamo Maya"
Un’edizione che si preannuncia interessante, questa del 2015, con una selezione di lunghi italiani che riunisce il meglio del cinema indipendente in circolazione. Č il caso, ad esempio, del film “Mi chiamo Maya”, opera prima del regista Tommaso Agnese, con Matilda Lutz, Valeria Solarino, Carlotta Natoli e Giovanni Anzaldo. Un viaggio attraverso la Roma conosciuta e quella sconosciuta, una “traversata iniziatica” di due sorelle in quartieri completamente diversi l’uno dall’altro, in culture atipiche e underground, dove i valori sono spesso distanti dal senso comune.

Da segnalare anche il film “The Elevator” di Massimo Coglitore, che dopo i cortometraggi “Uomo di carta” e “Deadline” (64 premi tra festival nazionali e internazionali) e il film tv Rai “Noi Due”, presenta in concorso al RIFF un thriller psicologico girato in lingua inglese e concepito per un pubblico internazionale, complice l’ambientazione a New York, nonostante il film sia stato quasi interamente realizzato negli studi di Cinecittŕ. Prodotto da Riccardo Neri per Lupin Film, il lungometraggio dai dialoghi serrati scritto da Riccardo Irrera e Mauro Graiani si avvale delle ottime interpretazioni di un cast d’eccezione, in cui figurano James Parks, (attore in “Kill Bill”, “The Listening”, “Grindhouse”, “C.S.I.”), Caroline Goodall, (interprete nei film “Schindler’s List”, “L’Albatros”, “Rivelazioni”, “Dorian Gray”) e Burt Young (famoso per il personaggio di Paulie in “Rocky”, ruolo grazie al quale ebbe la nomination agli Oscar).

Presente inoltre il nuovo film di Alessandro Colizzi,Crushed Lives – Il sesso dopo i figli”, con Walter Leonardi e Nicoletta Romanoff, in anteprima italiana al RIFF dopo il grande successo di pubblico riscontrato in America.

Tra i film selezionati anche “Figli di Maam” per la regia di Paolo Consorti e con la partecipazione, oltre a Franco Nero e Alessandro Haber, di Luca Lionello, che dopo la sua interpretazione ne “La Passione di Gesů Cristo” di Mel Gibson, interpreta qui il ruolo di un uomo che crede di essere San Giovanni Battista. Dopo il RIFF il film approderŕ al Festival di Cannes il 20 maggio, nell’ambito de “Le Marché du Film 2015″.

Infine “La Mezza Stagione”, film scritto e diretta da Danilo Caputo, che grazie a questo lavoro si č aggiudicato il Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR 2014.

26/04/2015, 11:10