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PESARO 51 - Fino al 27 giugno la Mostra del Nuovo Cinema


Pesaro-La 50+1 Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro in corso fino al 27 giugno, presenta quest’anno alcune novità, che non si riferiscono al nuovo organigramma del comitato scientifico e del nuovo direttore artistico Pedro Armocida, ma anche ad uno snellimento e recupero del cinema italiano, fin’ora ancorato in retrospettive ben fatte ma che non presentavano le proposte di un cinema nuovo.


PESARO 51 - Fino al 27 giugno la Mostra del Nuovo Cinema
Da parte di Pedro Armocida vi è stato anche lo sforzo di avvicinare sempre più i giovani al cinema e quest’anno la giuria del Concorso è composta da giovani studenti delle università e scuole di cinema. Inoltre la programmazione mattutina al cinema Sperimentale è stata sostituita da riflessioni critiche nel nuovo allestimento del Centro Arti Visive Pescheria. Nel Concorso Pesaro Nuovo Cinema Premio Lino Miccichè, è in concorso il film di Marco De Angelis e Antonio Di Trapani Terra (earth), prodotto dagli stessi autori , Emanuele Nespeca e Vito Zagarrio.

Un film che si sviluppa tra rovine del passato e dimensione contemporanea, fasti lontani e attualità teconologiche, voli spaziali, bellezze perdute e volti antichi, alla ricerca dell’eterna verità. Il film utilizza immagini documentarie, materiale d’archivio e foto d’epoca. Fra i numerosi interpreti Lou Castel e Franco Nero. Nell’ambito degli Eventi Speciali da segnalare il film di Peter Marcias "La nostra quarantena" fra gli interpreti Francesca Neri. Maggio 2013 porto di Cagliari. 15 lavoratori marocchini, senza stipendio,presidiano una nave e rinunciano alla loro libertà, con la speranza di conservare il lavoro e i salari arretrati. La nave diviene il loro rifugio-casa, dove dormono, mangiano e pregano,rispettano il Ramadan. Maria, interpretata da Francesca Neri, è una docente universitaria di Roma che affida ad uno studente, Salvatore (Moisè Curia), una ricerca sulla vicenda cagliaritana. E il giovane si troverà di fronte ad un muro di problemi che si uniranno al suo futuro incerto.

" L’uomo amico" di Germano Maccioni è un documentario che nasce dall’idea di Olmo Amico e contiene interviste a inedite a Bernardi Bertolucci, Tatti Sanguineti e al musicologo e direttore del Torino Jazz Festival Stefano Zenni.

Con "Corpo Estraneo", il grande regista polacco Kryzstof Zanussi, presente alla Mostra del cinema di Pesaro, ha voluto rendere un omaggio anche alle spledide locations marchigiane, la riviera di Ancona e del Conero dove i due protagonisti, ferventi cattolici, si innamorano. La relazione si interrompe quando la ragazza torna in Polonia e il giovane italiano, innamorato di lei, la segue ma viene quasi sedotto dall’astuzia di una donna matura, che lo induce ad andare contro i suoi principi morali.

Nella sezione Esordi italiani, arricchita dal volume “Esordi italiani – Gli anni Dieci al cinema (2010-20159 (Marsilio editore). Vengono presentati 17 film, in un magma filmico, che presenta 250 titoli. La selezione include esempi di commedie che sono riuscite a lavorare sul genere innovandolo in maniera originale, film diretti da attori passati dietro la macchina da presa, mentre il corpo centrale della rassegna mostra tutta una serie di opere ibridate o di derivazione documentaristica (il cinema per il reale) che hanno visto esordire nel lungo metraggio di finzione, autori già consolidati in quel campo.

Omaggio a Pasolini, è certamente la sezione più attesa, per gli amanti del cinema, non tanto per l’aspetto celebrativo, 40 anni dalla morte del grande cineasta-poeta,giornalista, scrittore, quanto di voler ricordare, che cinquant’anni fa Pasolini, fu uno dei protagonisti alla prima edizione della Mostra del cinema di Pesaro . E Pasolini identificava il cinema con la città. E di Pasolini, la mostra farà vedere in queste giornate alcuni dei suoi capolavori e dedicherà un convegno di studi su “Pasolini pesarese’’, quando formulò la teoria della poesia nel cinema, in una sala dello Sperimentale in cui erano presenti Christian Metz e Roland Barthes.
Pasolini di fronte a questi intellettuali , si riteneva un discepolo eretico. Masi parlerà anche di Pasolini nostro contemporaneo, in quanto la sua arte è viva e attuale. I Corti nella tarda serata nel cortile di Palazzo Gradari, diversissimi fra loro, toccano temi frai più disparati, con la vitalità e creatività,l’innovazione e la ricerca di giovani autori italiani.



Paolo Montanari

22/06/2015, 15:13