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FILM IN TV - I Consigli di cinemaitaliano per mercoledì 1° luglio


Ferzan Ospetek dirige Saturno Contro, Carlo Vanzina agli inizi porta sul grande schermo i gatti di Vicolo Miracoli dopo il successo televisivo


FILM IN TV - I Consigli di cinemaitaliano per mercoledì 1° luglio
Iris (canale 22) ore 12.50

"I tre ladri"

1954. Durata: 91’, regia di Lionello De Felice, con Totò, Jean-Claude Pascal, Gino Bramieri, Giovanna Ralli

Trama: Un ladro di polli si introduce nell’appartamento di un finanziere nella stessa notte in cui un ben più abile criminale ripulisce la cassaforte dell’uomo rubando ben dieci milioni.

Commento: Commedia che prende di mira la società che punta il dito contro chi ruba per mangiare ed esalta chi riesce a effettuare il colpo del secolo. Qualche gag divertente di Totò pur non essendo uno dei suoi film migliori.

Curiosità: La pellicola è tratta dall’omonimo romanzo di Umberto Notari.

Rai Movie (canale 24) ore 19.35

"Arrivano i gatti"

1980. Durata: 95’, regia di Carlo Vanzina, con Umberto Smaila, Jerri Calà, Nini Salerno, Franco Oppini

Trama: Verona, fine anni Settanta. Quattro cabarettisti che si fanno chiamare I Gatti di Vicolo Miracoli tentano di sfondare nel mondo del cinema.

Commento: Terzo lungometraggio di Carlo Vanzina che racconta la scalata al successo del famoso quartetto comico musicale composto da Umberto Smaila, Jerry Calà, Nini Salerno e Franco Oppini.

Curiosità: Si tratta del primo film in cui Diego Abatantuono interpreta il ruolo del “terruncello”.

La 5 (canale 30) ore 21.10

"Saturno contro"

2006. Durata: 110’, regia di Ferzan Ozpetek, con Stefano Accorsi, Margherita Buy, Pierfrancesco Favino, Luca Argentero

Trama: Lo scrittore di favole per ragazzi convive con il giovane pubblicitario Lorenzo. I due si amano e amano profondamente i loro amici. Ma quando Lorenzo ha un malore ed entra in coma, tutti si ritrovano a fare i conti con i propri problemi affrontando paure e debolezze.

Commento: Ferzan Ozpetek torna ad affrontare un tema a lui caro, il rapporto sociale tra omosessuali ed eterosessuali, toccando argomenti come la vita, la morte e la paura. Ottima la prova corale del cast e in particolar modo quella di Ennio Fantastichini e Ambra Angiolini.

Curiosità: Gran parte del film è girato nell’appartamento del regista, nel quartiere Ostiense a Roma.

Rete 4 (canale 4) ore 21.15

"Lui è peggio di me"

1984. Durata: 108’, regia di Enrico Oldoini, con Renato Pozzetto, Adriano Celentano, Kelley Van Der Velden, Massimo Pongo

Trama: Leonardo e Luciano sono due amici che affittano automobili d’epoca. La loro amicizia è messa in crisi da una ragazza in procinto di sposarsi per la quale Leonardo perde la testa.

Commento: Commedia senza troppe pretese che si lascia comunque guardare grazie a qualche gag riuscita e all’empatia e al feeling dei due attori protagonisti.

Curiosità: In una scena fa un’apparizione il produttore Vittorio Cecchi Gori.

Sky Cinema Classics (canale 315) ore 17.20

"Café express"

Italia, 1980. Durata: 100’, regia di Nanni Loy, con Nino Manfredi, Adolfo Celi, Vittorio Caprioli, Vittorio Mezzogiorno

Trama: Michele Abbagnano è un venditore abusivo di caffè su un treno diretto nel Sud Italia. Dopo tanti anni, viene scoperto e arrestato.

Commento: Nanny Loy racconta l’arte, tutta italiana, di arrangiarsi. La pellicola riesce a far riflettere senza disdegnare una chiave comica, portata in scena magistralmente da un grande Nino Manfredi in un classico ruolo a lui congeniale.

Curiosità: L’idea del film nasce dal programma “Viaggio in seconda classe”, una candid camera, realizzata dallo stesso Nanni Loy di “Specchio Segreto”, la prima candid italiana, in cui il regista propone interviste ai passeggeri che discutono su problematiche della società. Tra gli intervistati vi era proprio un venditore ambulante di caffè, al quale è ispirato il personaggio di Michele Abbagnano.

Sky Cinema Classics (canale 315) ore 0.40

"Vivere in pace"

1947. Durata: 89’, regia di Luigi Zampa, con Aldo Fabrizi, Ave Ninchi, Gar Moore, Mirella Monti

Trama: Seconda guerra mondiale. Due soldati americani, uno bianco e uno nero, trovano rifugio in una fattoria umbra. A loro si aggiunge anche un tedesco con il quale fraternizzeranno grazie al vino del proprietario del casale.

Commento: A metà tra commedia e melodramma il film di Luigi Zampa racconta con grande partecipazione il dramma di un popolo e soprattutto quello dei soldati obbligati a partecipare a un conflitto di cui non hanno compreso fino in fondo le ragioni. Commovente l’interpretazione di Aldo Fabrizi, qui nelle vesti anche di sceneggiatore. Da non perdere.

Curiosità: La voce narrante è di Arnoldo Foà.

01/07/2015, 09:04

Niccolò Di Francesco