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FILM IN TV - I Consigli di cinemaitaliano per sabato 4


"Le conseguenze dell'Amore" di Paolo Sorrentino, Daniele Lucchetti dirige "Dillo con Parole mie", l'imperdibile "I Mostri" di Dino Risi


FILM IN TV - I Consigli di cinemaitaliano per sabato 4
Le Conseguenze dell'Amore
Canale 5 (canale 5) ore 13.40

"Dillo con parole mie"

2003. Durata: 108’, regia di Daniele Luchetti, con Stefania Montorsi, Giampaolo Morelli, Martina Merlino, Alberto Cucca

Trama: La quattordicenne Martina trascorre qualche giorno di vacanza dalla zia Stefania, una trentenne nevrotica che ha appena chiuso una relazione con Andrea. Le due decidono di partire per l’isola greca di Ios senza sapere che lì c’è anche Andrea.

Commento: Daniele Luchetti torna alla commedia firmando una pellicola che diverte soprattutto per la simpatia dei protagonisti. Non un capolavoro, ma certamente godibile.

Curiosità: Il film nasce da un’idea della protagonista Stefania Montorsi, qui nelle vesti anche di co-sceneggiatrice, moglie del regista Daniele Luchetti.

Iris (canale 22) ore 21.00

"In viaggio con papà"
1982. Durata: 110’, regia Alberto Sordi, con Alberto Sordi, Carlo Verdone, Edi Angelillo, Ugo Bologna

Trama: Cristiano, timido e ingenuo, e il padre Armando, cinico playboy incallito, partono per un viaggio insieme. La vacanza sarà l’occasione per conoscersi realmente, mettendosi a confronto.

Commento: Il maestro e l’allievo finalmente insieme. Le battute divertenti ci sono, ma quando si hanno Sordi e Verdone nello stesso film è lecito aspettarsi di più.

Curiosità: Per Alberto Sordi questo è stato il 150° film come attore.

Sky Cinema Cult (canale 314) ore 21.00

"Le conseguenze dell’amore"

2004. Durata: 101’, regia di Paolo Sorrentino, con Toni Servillo, Olivia Magnani, Adriano Giannini, Gianna Paola Scaffidi

Trama: Il cinquantenne Titta Di Girolamo vive da otto anni in una camera d’albergo a Lugano, in Svizzera. L’esistenza dell’uomo appare tranquilla ma, in realtà, nasconde più di un segreto.

Commento: Secondo lungometraggio di Paolo Sorrentino, che continua a indagare l’animo umano da un punto di vista del tutto inusuale. Superba prova di Toni Servillo, alla seconda collaborazione con il regista napoletano (ne seguirano altre).

Curiosità: Presentato in concorso al cinquantasettesimo Festival di Cannes nel 2004, il film ha ricevuto cinque David di Donatello, quattro Nastri d’Argento e due Globi d’Oro.

Premium Cinema Comedy (canale 336) ore 21.15

"Pensavo fosse amore… invece era un calesse"

1991. Durata: 100’, regia di Massimo Troisi, con Massimo Troisi, Francesca Neri, Marco Messeri, Angelo Orlando

Trama: I dubbi sentimentali di una giovane coppia che si lascia e si riprende di continuo. Nonostante l’attrazione e l’affetto, infatti, i due non riescono a lasciarsi andare poiché temono gli obblighi della vita coniugale.

Commento: Massimo Troisi propone un film sull’amore e su tutti i dubbi e le paure che circondano questo sentimento. Una pellicola riuscita a metà ma che si fa apprezzare anche per la bravura sia dei protagonisti sia dei comprimari.

Curiosità: La canzone “Quando” di Pino Daniele, cantautore e grande amico di Massimo Troisi, è stata scritta dall’artista appositamente per il film di cui ha curato la colonna sonora.

Sky Cinema Classics (canale 315) ore 1.10
"I mostri"

1963. Durata: 118’, regia di Dino Risi, con Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Lando Buzzanca, Marisa Merlini

Trama: Venti episodi, slegati tra loro, che raccontano l’Italia del Boom economico.

Commento: Dino Risi firma una commedia grottesca e cinica sui “mostri” che popolano l’Italia negli anni Sessanta. Uno sguardo su un Paese, ricco di vizi e contraddizioni, che cambia velocemente non solo a livello industriale ed economico, ma anche dal punto di vista sociologico. Una pellicola entrata nella storia con la coppia Tognazzi Gassman in stato di grazia. Il lungometraggio ha avuto due sequel: “I nuovi mostri” nel 1977 e “I mostri oggi” del 2009, quest’ultimo in onda sulla medesima rete alle 21.15.

Curiosità: Nell’episodio “L’agguato” compare il produttore del film Mario Cecchi Gori, che interpreta una delle vittime del vigile urbano. Ne “L’educazione sentimentale”, invece, il ruolo del figlio del personaggio interpretato da Ugo Tognazzi è interpretato dal reale pargolo dell’attore, Ricky oggi affermato regista e interprete.

04/07/2015, 08:54

Niccolò Di Francesco