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BELLARIA FILM FESTIVAL 33 - Dal 24 al 26 luglio


Al centro del programma i concorsi Italia Doc e Casa Rossa Art Doc, con 14 documentari finalisti. In calendario anche tre serate all’insegna del cinema e della grande musica, con omaggi a Jannacci, De André e Dalla. Due le anteprime, con una proiezione speciale di Anime nere e un grande evento collettivo: la “festa di riscatto” ideata da Vinicio Capossela per il bellariese Roby Puma, “artista tremendo”.


BELLARIA FILM FESTIVAL 33 - Dal 24 al 26 luglio
Si svolgerà da venerdì 24 a domenica 26 luglio 2015, con due anteprime nei giorni precedenti, la 33a edizione del Bellaria Film Festival, manifestazione organizzata da Bellaria Igea Marina Servizi e promossa dal Comune di Bellaria Igea Marina, con il sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Rimini.

Nato nel 1983 come Anteprima per il cinema indipendente italiano, dal 2006 il Bellaria Film Festival ha consolidato la sua vocazione per il racconto del reale e attraverso il Concorso Italia Doc sostiene le opere della cinematografia documentaria italiana, con un occhio di riguardo alla sperimentazione artistica. Anche quest’anno il cuore del programma è rappresentato dai film finalisti. Tra i titoli visionati, sono stati selezionati otto documentari in grado di rappresentare la vivacità del genere in Italia: "Ardeidae" di Daniele Tucci, Corrado Chiatti e Chiara Faggionato; "Brasimone" di Riccardo Palladino; "Fuorigioco" di Davide Vigore e Domenico Rizzo; "Memorie. In viaggio verso Auschwitz" di Danilo Monte; "Rada" di Alessandro Abba Legnazzi; "Roma Termini" di Bartolomeo Pampaloni; "Smokings" di Michele Fornasero; "Uomini Proibiti" di Angelita Fiore.

Per valorizzare le interazioni tra il cinema e le altre arti, viene inoltre assegnato il premio Casa Rossa Art Doc. Sei i titoli selezionati, tutti dedicati al mondo dell’arte: "Amore tra le rovine" di Massimo Alì Mohammad; "DeProducers" di Ivan Merlo; "Ella Maillart. Double journey" di Antonio Bigini e Mariann Lewinsky; "Il gesto delle mani" di Francesco Clerici; "L’uomo pietra" di Luca Scivoletto; "My sister is a painter" di Virginia Eleuteri Serpieri. I documentari delle due selezioni saranno proiettati, tutti a ingresso libero, al Cinema Astra di Bellaria da venerdì 24 a domenica 26 luglio.

Nel programma curato dai direttori artistici Simone Bruscia e Roberto Naccari, particolarmente ricco è il calendario degli eventi collaterali: proiezioni, incontri, letture e concerti aperti al pubblico, che coinvolgeranno, nelle location più suggestive, tutta la città di Bellaria. Si comincia mercoledì 22 luglio (ore 21) alla Borgata Vecchia, con un’anteprima che ha per protagonisti due grandi bellariesi: Vinicio Capossela, cittadino onorario legato da un’amicizia ventennale alla città, ricorda un bellariese doc come Roby Puma (Roberto Zanzani), protagonista con le sue performance stralunate di trent’anni di storia locale. Le formiche restano feroci. Epopea di Roby Puma, artista tremendo: questo il titolo dell’evento, organizzato per celebrare un talento sui generis, una “festa di riscatto” con canzoni, aneddoti, letture, video inediti e poesie musicate per l’occasione.

È invece dedicata alla cultura e alla promozione della legalità la seconda anteprima. Giovedì 23 luglio (ore 21) alla Torre Saracena viene proiettato il pluripremiato "Anime Nere", trionfatore con nove statuette ai David di Donatello 2015. Il film di Francesco Munzi, tragica epopea di una famiglia vicina alla ’ndrangheta, è introdotto da Vito Foderà, giornalista televisivo ed esponente dell’Associazione antimafie daSud, che presenta in prima assoluta un breve documentario sui territori dell’Aspromonte raccontati nel film. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Associazione DIG | Documentari Inchieste Giornalismi di Riccione, rientra tra i progetti di promozione della cultura della legalità promossi dal Comune di Bellaria Igea Marina e dalla Regione Emilia-Romagna, in prima linea nella lotta alle mafie.

Da venerdì a domenica il cuore del #BFF33 diventa la centralissima piazza Matteotti, con tre serate dedicate a tre icone della musica italiana: Enzo Jannacci, Fabrizio De André, Lucio Dalla. La trama sonora è di fatto la trama artistica, la colonna sonora di un’edizione “da ascoltare con gli occhi”. Riprendendo il format della rassegna Across the Movies, ogni serata unisce musica e cinema, con la proiezione di un documentario d’autore accompagnata da un’introduzione del giornalista Luigi Bertaccini e da un omaggio musicale live. Si comincia venerdì 24 luglio (ore 21) con Jannacci. "Lo stradone col bagliore", tributo di Ranuccio Sodi a un maestro di ironia e alla sua lunga storia d’amore con Milano; a eseguire dal vivo alcuni brani di Jannacci sono due talenti della nuova generazione, Appino (Zen Circus) e il giovanissimo cantautore toscano Lucio Corsi.

Sabato 25 (ore 22.30) è la volta di "Faber in Sardegna & L’ultimo concerto" di Fabrizio De André, film di Gianfranco Cabiddu che ricorda il rapporto di De André con la Sardegna e ripropone l’ultimo memorabile concerto del cantautore genovese al Teatro Brancaccio di Roma, restaurato e rimasterizzato in ultra HD con audio 5.1. A confrontarsi dal vivo con la musica di “Faber” sono gli WOW, band rivelazione della scena underground.

Domenica 26 l’omaggio a Lucio Dalla segue direttamente la cerimonia di premiazione del #BFF33 (ore 21). Dopo la proclamazione dei vincitori del Concorso Italia Doc e del Casa Rossa Art Doc, viene proiettato "Senza Lucio", film di Mario Sesti che raccoglie le testimonianze di tanti compagni di strada di Dalla, da Charles Aznavour a Isabella Rossellini, dai fratelli Taviani a John Turturro, da Paolo Nutini a Toni e Peppe Servillo, con la voce narrante di Marco Alemanno, compagno del cantautore bolognese negli ultimi dieci anni di vita. Straordinario l’omaggio musicale, che vede sul palco di piazza Matteotti i Virginiana Miller, vincitori del David di Donatello 2013 per la miglior canzone originale e della Targa Tenco 2014 per la miglior canzone dell’anno.

All’insegna dell’incrocio tra le arti anche gli altri eventi in programma. Venerdì 24 (ore 23.30) alla Torre Saracena Francesco Bianconi, leader dei Baustelle, interpreta brani del suo nuovo romanzo "La resurrezione della carne" in un reading-live set speciale accompagnato da musiche di storici film di genere eseguite dal vivo. Sabato 25 (ore 21), infine, piazza Matteotti ospita un tributo al cinema di Carlo Verdone e alla musica di Ennio Morricone. Protagonista è la Pasquale Ametrano Cinematic Orchestra che, in un’atipica sonorizzazione live, esegue la colonna sonora di un classico del cinema popolare come "Bianco, Rosso e Verdone".

10/07/2015, 15:38