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GIORNATE DEGLI AUTORI 12 - Il programma della decima giornata


GIORNATE DEGLI AUTORI 12 - Il programma della decima giornata
Una scena di "Mediterranea" di Jonas Carpignano
Elio, eclettico frontman del gruppo Elio e le Storie Tese, Roberto Bolle, star internazionale della danza classica, l’attrice Cristiana Capotondi e il regista teatrale fondatore del Odin Teatret Eugenio Barba; questi alcuni dei protagonisti ospiti domani, venerdì 11 settembre, alle Giornate degli Autori, la sezione promossa da Anac e 100autori nell’ambito della 72/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.

La penultima giornata di festival inizia alle ore 11.30 (Sala Perla), con "Il paese dove gli alberi volano. Eugenio Barba e i giorni dell’Odin" di Jacopo Quadri e Davide Barletti, realizzato a Holstebro in occasione dei 50 anni dell’Odin Teatret di Eugenio Barba. Sono passati cinquanta anni da quando Eugenio Barba ha fondato la compagnia di ricerca Odin Teatret in Scandinavia, in un’atmosfera visionaria emerge un ritratto inedito del suo creatore, alle prese non più con l’allestimento di uno spettacolo, ma con l’incarnarsi del progetto di una vita in una comunità immaginaria e in divenire.
"Nelle ventose praterie danesi abbiamo trovato un paese magico, dove bambini provenienti da tutto il mondo fondono la loro arte con un’esile e apparentemente silenziosa comunità locale" - raccontano i registi Davide Barletti e Jacopo Quadri - "e abbiamo scoperto un approdo, dove marinai, saldatori, poeti, attori, musicisti ed emigranti hanno costruito un teatro fatto non di mura ma di relazioni umane".
"Per quindici giorni" - prosegue Barletti - "abbiamo assistito alla costruzione di uno spettacolo fragile, visionario e irripetibile. Dopo quindici giorni ci siamo accorti che vivevamo nel Paese dove gli alberi volano".
A fine proiezione Eugenio Barba e i registi Jacopo Quadri e Davide Barletti incontreranno il pubblico in sala.

Alle ore 16.30 (Sala Pasinetti), sarà proiettato "Mediterranea" di Jonas Carpignano uno dei tre film finalisti del Premio LUX, sulla storia di Ayiva che è partito dalla sua nativa Burkina Faso in cerca di un lavoro che gli permetta di provvedere a sua sorella e a sua figlia. Emigrato in Italia, cerca di adattarsi alla sua nuova vita, ma la tensione nella comunità locale continua ad aumentare e le cose si fanno più pericolose.
In particolare è stata difficile la scena della traversata in barca. In questo film" - racconta il regista - "si rimane sempre attaccati a un punto di vista, perciò se sei su quella barca non riesci a vedere l'onda che arriva da tre chilometri e che sta per travolgerti. Naturalmente non potevamo fare una cosa tipo Life of Pi, ma dovevo rendere l'esperienza terrificante di stare su quella barca nel buio, quindi abbiamo trovato un modo per creare quella situazione e abbiamo usato gli effetti speciali per la tempesta".

Alle ore 17.00 (Sala Perla) è il momento di "Milano 2015", film corale di Elio, Roberto Bolle, Silvio Soldini, Walter Veltroni, Cristiana Capotondi e Giorgio Diritti, l'affresco collettivo che ascolta e indaga l'anima della città nell'anno in cui lo sguardo del mondo si posa sull'Italia. Un racconto in cui sei registi con la loro diversa sensibilità, hanno battuto strade, si sono soffermati su volti, hanno carpito parole per un'interpretazione della variegata civitas.

Ma la giornata coincide anche con la visita della delegazione del Parlamento Europeo alla 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica e alle Giornate degli Autori, dove è attivo da cinque anni il progetto “28 volte cinema” che accompagna alla scoperta di un grande festival 28 ragazzi provenienti da altrettanti paesi europei. L’iniziativa, promossa in accordo con Europa Cinemas e il sostegno di Cineuropa, coincide anche con la presentazione nel quadro della Mostra dei tre film finalisti del premio LUX che sarà assegnato alla fine di novembre a Strasburgo. Alle ore 13.45, la Villa degli Autori ospita l’incontro, ad ingresso gratuito, Premio LUX - Parlamento Europeo, dove alcuni membri del Parlamento europeo e i ragazzi del progetto 28 Volte Cinema si riuniranno per discutere di cinema come mezzo di diplomazia culturale. Prendendo spunto le tematiche trattate nei tre film finalisti del Premio Lux 2015 i partecipanti si confronteranno su tematiche quali immigrazione, violenza sulle donne e fondamentalismo religioso. Ad animare l’incontro insieme ai 28 ragazzi anche Silvia Costa, Presidente della Commissione Cultura al Parlamento europeo, Doris Pack, Coordinatore Premio Lux, Petra Kammerevert, della Commissione Cultura al Parlamento europeo e Cécile Kyenge, Vice-presidente della Delegazione all'Assemblea paritetica ACP-UE al Parlamento europeo. A moderare l’incontro Sabrina Morena, rappresentante della Associazione culturale S\Paesati.

A seguire, dalle ore 14.30 (Villa degli Autori), è il momento dell’incontro "Le buone Pratiche. Cinema e Teatro #2. Dissolvenze incrociate", organizzato dalle Giornate degli Autori e dall'Associazione Culturale Ateatro. L'appuntamento, a ingresso gratuito, è a cura di Angelo Curti, Marina Fabbri e Oliviero Ponte di Pino e mette a confronto artisti e professionisti del cinema e del teatro che amano sperimentare e interrogarsi sulla propria arte. Dopo una serie di testimonianze filmate sarà la volta dei produttori Lionello Cerri e Gianluca Arcopinto; degli attori e registi Eleonora Danco, Pippo Delbono, Enrico Ianniello, Luigi Lo Cascio, Enrico Casagrande e Daniela Francesconi Nicolò del gruppo teatrale dei Motus, del musicista e regista Roberto Paci Dalò: ospite d’eccezione il maestro Eugenio Barba insieme agli autori del film sull'Odin Teatret, Jacopo Quadri e Davide Barletti. Il regista Mario Martone sarà presente attraverso una video-testimonianza.

Infine alle ore 19.00, la Villa degli Autori ospita la cerimonia di premiazione. Durante la serata, ad ingresso gratuito, saranno consegnati i seguenti premi: Queer Lion Fedeora, Label Europa Cinemas, Premio del Pubblico BNL, Venice Days Award.

10/09/2015, 15:47