Dal 14 al 18 ottobre la quarta edizione di
Detour. Festival del Cinema di Viaggio
Dal 14 al 18 ottobre 2015 prende il via a Padova, presso il cinema PORTOastra,
Detour. Festival del cinema di viaggio. Giunto alla quarta edizione, ormai appuntamento fisso per la città, il Festival si propone come luogo d’incontro e confronto sul tema del viaggio, con una serie di film inediti, workshop, presentazioni e incontri con gli autori.
Detour. Festival del Cinema di Viaggio è organizzato da Cinerama, diretto da
Marco Segato e presieduto da
Francesco Bonsembiante.
Sponsor della quarta edizione di Detour. Festival del Cinema di Viaggio è Cassa di Risparmio del Veneto (Gruppo Intesa Sanpaolo). L’iniziativa è stata resa possibile anche quest’anno dal sostegno, ormai storico, di AcegasApsAmga. Il Festival è realizzato con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; partner tecnici dell’iniziativa sono Padova Terme Euganee Convention & Visitors Bureau e Padova Promex nell’ambito del progetto “
Come to Padova and Discover Expo 2015”.
La locandina della quarta edizione di
Detour. Festival del Cinema di Viaggio è stata realizzata dall'artista e illustratore veneziano Lucio Schiavon, che ha scelto di far incontrare un palombaro con un astronauta per raccontare come il viaggio di Detour sia insieme visionario e ideologico, come la curiosità degli uomini sempre alla ricerca di nuovi confini.
Tre le sezioni principali del Festival:
Concorso Internazionale,
Omaggio all’Autore, infine
Viaggi Fantastici, una nuova sezione tutta da scoprire. Il programma del Festival sarà inoltre impreziosito da una serie di
eventi speciali.
Saranno invece tre i premi ufficiali che verranno attribuiti ad altrettanti film del
Concorso Internazionale: Premio al miglior film, Premio speciale della Giuria e infine il Premio del Pubblico, assegnato dal pubblico di Detour che sarà chiamato a votare i film del Concorso. Detour, in partnership con il tour operator Zeppelin – l’altro viaggiare, offrirà inoltre al proprio pubblico la possibilità di vincere un viaggio – curato dalla stessa Zeppelin – di una settimana in bici e barca tra Venezia e Mantova.
Tutti i premi verranno annunciati durante la cerimonia di premiazione che avrà luogo al cinema PORTOastra la sera (ore 20.30) di domenica 18 ottobre e che sarà seguita dalla proiezione del film vincitore.
Questi i nove film che faranno parte del
Concorso Internazionale della quarta edizione di Detour: Kumiko, the Treasure Hunter (Stati Uniti, 2014) di David Zellner; The Owners di Adilkhan Yerzhanov (Kazakhistan, 2014); Manos sucias (Colombia, 2014) di Josef Wladyka; Koza (Slovacchia/Repubblica Ceca, 2015) di Ivan Ostrochovský; Voyage en Chine (Francia, 2015) di Zoltan Mayer; "
Banat (Il viaggio)" (Italia/Romania/Bulgaria/Macedonia, 2015), di Adriano Valerio; I dine hænder (Danimarca/Germania, 2015) di Samanou Acheche Sahlstrøm; 600 millas (Messico, 2015) di Gabriel Ripstein; il documentario Killing Time (Francia/Belgio, 2015), di Lydie Wisshaupt-Claudel. I primi cinque titoli verranno proiettati per la prima volta in Italia.
A giudicare i film del
Concorso Internazionale sarà la Giuria presieduta da Franco Bernini, regista e sceneggiatore per Carlo Mazzacurati, Daniele Luchetti e Gabriele Salvatores. Gli altri membri della Giuria sono il produttore Gregorio Paonessa (Vergine giurata, Via Castellana Bandiera, Le quattro volte) e il regista Alberto Fasulo, già vincitore del Festival del film di Roma nel 2013 con Tir.
L’
Omaggio all’Autore è dedicato per la prima volta a un regista italiano:
Salvatore Mereu, uno degli autori più coerenti e preziosi del nostro cinema. Un regista che con soli quattro film, presentati nei più prestigiosi festival internazionali come Venezia e Berlino, è riuscito a imporre uno stile peculiare, capace di abbinare la documentazione di un territorio a lui ben noto – la Sardegna – alla sua trasfigurazione in qualcosa di fantastico e misterioso. Detour ha scelto di omaggiare Salvatore Mereu proponendo una retrospettiva completa di tutti i suoi film: dai primi corti, realizzati presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, fino ai lungometraggi di finzione "
Ballo a Tre Passi" (2003), "
Sonetàula" (2008), "
Tajabone" (2010) e "
Bellas Mariposas" (2012).
Una nuova sezione prende vita quest’edizione, e ha un titolo emblematico:
Viaggi fantastici. Al suo interno troveranno spazio film che raccontano viaggi impossibili nel tempo e nello spazio, tra realtà e fantasia; film inediti, ai quali si affiancheranno veri e propri cult.
La sezione verrà inaugurata dalla proiezione di uno dei primi capolavori del cinema di viaggio: Viaggio attraverso l’impossibile, una fantasia in 26 quadri messa in scena da Georges Méliès che racconta l’incredibile viaggio di una compagnia di scienziati attraverso il cielo, lo spazio, il mare e la terra. Un film magico che, per l’occasione, sarà musicato dal vivo dal compositore e batterista Tommaso Cappellato. Gli altri titoli in programma sono: Radiazioni BX: distruzione uomo (The Incredible Shrinking Man, 1957) di Jack Arnold, uno dei capisaldi della fantascienza degli anni Cinquanta; Primer (2004) di Shane Carruth, film indipendente che nel corso degli anni si è consacrato come cult del genere; Paprika (Papurika, 2009), capolavoro d’animazione giapponese scelto per omaggiare il grande Satoshi Kon a cinque anni dalla prematura scomparsa; Il gigante di ferro (The Iron Giant, 1999), lungometraggio d’esordio di Brad Bird, regista di capolavori del cinema d’animazione come Gli Incredibili (The Incredibles, 2004) e Ratatouille (2007).
La sezione
Viaggi Fantastici dedicherà inoltre un focus al cecoslovacco Karel Zeman, grande maestro del cinema d’animazione che, a partire dagli anni Cinquanta, ha applicato la sua tecnica ingegnosa per fondere insieme disegno animato e riprese dal vivo per dar vita a personalissime trasposizioni di storie fantasiose ispirate a Jules Verne. Il programma prevede la proiezione di due delle opere più famose della produzione di Zeman: La diabolica invenzione (Vynález zkázy, 1958) e Il barone di Münchausen (Baron Prášil, 1962). La diabolica invenzione, vincitore del Grand Prix all’Expo di Bruxelles nel 1958, verrà presentato nella nuova versione, restaurata digitalmente nell’ambito del progetto Restoring the World of Fantasy in occasione di Expo 2015. Verrà inoltre proiettato in anteprima italiana il documentario Karol Zeman: Adventurer in Film, un film che, attraverso le parole dei collaboratori e di numerosi registi contemporanei come Terry Gilliam e Tim Burton racconta la vita, il lavoro e l’importanza della figura di Karol Zeman per tutto il cinema moderno.
Il barone di Münchausen e Il gigante di ferro saranno proiettati rispettivamente sabato 17 e domenica 18 ottobre, entrambi alle ore 11, nella versione doppiata in lingua italiana.
È previsto per la mattinata di venerdì 16 ottobre l’evento
Only Food Padova, una tavola rotonda durante la quale si approfondiranno temi legati al binomio viaggio e gastronomia, turismo e sapori del territorio. Interverranno specialisti ed esperti del settore, tra i quali cuochi, ristoratori e giornalisti. Seguirà la proiezione, in anteprima italiana, del lungometraggio The Trip to Italy (2014), road trip attraverso l’Italia con l’irresistibile duo comico composto da Steve Coogan e Rob Brydon, diretto per l’occasione da Michael Winterbottom. Un evento realizzato da Padova Terme Euganee Convention & Visitors Bureau nell’ambito del progetto “Come to Padova and Discover Expo 2015” in collaborazione con Padova Promex.
Anche quest’anno verrà riproposta l’esperienza positiva dei workshop. Due i laboratori in programma: il workshop di Outdoor & Adventure Photography (sabato 17 ottobre, ore 14-18) insegnerà ai partecipanti, guidati dal fotografo Davide Scagliola di ParalleloZero, fotografo con vent’anni di esperienza, a lavorare in ambienti inconsueti e a utilizzare tecniche di ripresa utili in qualunque tipo di situazione; il workshop di Travel Coaching (domenica 18 ottobre, ore 14-18), curato da Francesca Di Pietro, offrirà risorse imprescindibili per facilitare e migliorare le proprie esperienze di viaggio indipendente. Entrambi i workshop sono a numero chiuso. Per informazioni e prenotazioni, rivolgersi a
[email protected] o chiamare il 339· 6197912.
Il programma della quarta edizione di
Detour. Festival del Cinema di Viaggio sarà impreziosito da tre incontri che si terranno alla libreria Pangea di Padova; giovedì 15 ottobre alle ore 18.30, Gianluca Caporaso e Sergio Olivotti presenteranno il libro Appunti di geofantastica, il nuovo, fantastico viaggio dell’autore del fortunato libro I racconti di Punteville; venerdì 16 ottobre alle ore 18.00 verrà presentato al pubblico Due passi in Molise - In cammino nella regione che non c’è, un viaggio – realizzato nell’ambito del progetto FuoriRotta – alla scoperta del Molise e dei suoi abitanti raccontato dalla viva voce delle sue protagoniste, Maria Clara Restivo e Giulia Rabozzi; sabato 17 ottobre, a partire dalle ore 17.00, Marta Marcusi e Anna Trento condivideranno videoappunti di viaggio, interviste e vino per raccontare l’interessante e ancora sconosciuto mondo di editoria indipendente e libri di cartone proprio delle Editoriales cartoneras.
"
In un mondo avviato sulla via della globalizzazione – spiega
Gilberto Muraro, Presidente della Cassa di Risparmio del Veneto, sponsor del progetto – "
".
"Parole, suoni, immagini: sono questi" – dice Marina Bastianello, Vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo - "gli ingredienti che, combinati sapientemente fra loro, fanno del cinema, nelle sue migliori espressioni, una vera e propria forma d’arte e al tempo stesso uno strumento importante per veicolare messaggi in grado di suscitare la riflessione e favorire lo scambio di idee tra le persone. Lo dimostra una manifestazione come Detour, che il nostro ente è lieto di sostenere anche nel 2015 nell’ambito di un impegno più ampio a favore della cultura. La scelta di incentrare l’iniziativa sul tema del viaggio ci sembra particolarmente efficace in questo particolare periodo storico. Ci sono viaggi che, in quanto voluti, fanno crescere e migliorare le persone, ma ci sono anche viaggi subiti, come quelli che vedono milioni di donne, uomini e bambini lasciare il proprio Paese a causa di guerre, carestie, povertà. In entrambi i casi parliamo di esperienze che, nel bene o nel male, segnano profondamente l’esistenza di ciascuno. Il mio augurio è che gli spettatori del festival colgano l’opportunità per soffermarsi su tutti questi aspetti del viaggio".
Detour. Festival del Cinema di Viaggio si avvale del patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Padova, del Comune di Padova, dell’Università degli Studi di Padova e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
05/10/2015, 18:15