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I vincitori della XXX edizione del Festival Latino Americano


I vincitori della XXX edizione del Festival Latino Americano
Siamo arrivati alla giornata conclusiva del Festival: oggi, domenica 25 ottobre, i film vincitori della XXX edizione del Festival del Cinema Latino Americano verranno proiettati nuovamente dalle 11:00 di mattina fino a sera presso l’Auditorium del Civico Museo Revoltella di Trieste.
Intanto la serata ha visto un’inedita e originale esibizione, un connubio artistico nato a Trieste: il celebre compositore argentino Osvaldo Montes, in giuria nella Sezione Ufficiale, e il compositore triestino Silvio Donati hanno accompagnato con la loro musica un momento della Cerimonia di Premiazione di questa XXX edizione.
Infine, a conclusione della serata, Il DUO PASODOBLE 21, Michele Pucci (chitarra flamenca) e Alberto Chicayban (chitarra a 10 corde e voce) hanno interpretato come omaggio al Festival  del Cinema Latino Americano "El Corazon al Sur" (Eladia Blazquez")  e  la milonga "Vuevo al Sur (Piazzolla & Pino Solanas") già parte dalla colonna sonora del film Sur, con il quale l'argentino Pino Solanas ha vinto il premio alla Miglior Regia a Cannes nel 1988. Una sorta di anticipazione del concerto che si terrà il 30 ottobre 2015 alla Chiesa Evangelica Luterana di Largo Odorico, un breve assaggio di una partitura suonata con lo strumento ideato da Leonardo da Vinci e costruito per la prima volta nel mondo dal liutaio friulano Mario Buonoconto.

Di seguito l’elenco dei film vincitori, le motivazioni e nuovamente la sinossi:

SEZIONE UFFICIALE CONCORSO
PREMIO AL MIGLIOR FILM: O Outro Lado Do Paraíso di André Ristum (Brasile, 2014)
Motivazione della Giuria
Il recupero della memoria del Brasile degli anni 60’ attraverso uno sguardo umanista che invita a non smettere di inseguire i sogni.

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA: La Once di Maité Alberdi (Cile/USA, 2014)
Motivazione della Giuria
Saggio cinematografico sull’amicizia, sulla vecchiaia e sulla morte a partire da una lettura sorprendente.

PREMIO ALLA MIGLIOR REGIA: La Once di Maité Alberdi (Cile/USA, 2014)
Motivazione della Giuria
Per il suo sguardo lucido, audace e sottile attraverso una cinepresa che riesce a catturare la fragilità umana.

PREMIO ALLA MIGLIOR SCENEGGIATURA: Ayiti Toma di Joseph Hillel (Haiti, 2013)
Motivazione della Giuria
Sguardo non convenzionale che rompe gli stereotipi sulla situazione di un paese integrando il recupero della sua ricchezza culturale e ancestrale.

PREMIO ALLA MIGLIORE INTERPRETAZIONE: Maju Souza (Brasile) per O Outro Lado Do Paraiso
Motivazione della Giuria
Per la ricchezza dei registri utilizzati nel suo ruolo di attrice pre-adolescente con grande talento e versatilità.

MENZIONE SPECIALE all’attore Tomás Pozzi, de El Secreto De Lucía, per la sua capacità di interpretare un personaggio molto emotivo e teatrale nella complessità di un ruolo che riesce a commuovere, trasmettendo le emozioni fondamentali della storia del film.

PREMIO PER LA MIGLIOR COLONNA SONORA: Pauchi Sasaki per Perro Guardián Di Bacha Caravedo e Daniel Higashionna (Perú, 2014)
Motivazione della giuria
La Giuria premia il compositore Pauchi Sasaki, autore delle musiche del film peruviano Perro Guardiàn, perché uscendo dagli schemi scontati e tradizionali, enfatizza una fusion per lo più minimalista adatta allo sviluppo della trama.

MENZIONE SPECIALE alla colonna sonora di O Outro Lado Do Paraíso per il lavoro di composizione di Patrick De Jongh, per l’integrazione della voce di Milton Nacimiento come uno strumento nell’orchestrazione della colonna sonora.

PREMIO DEL PUBBLICO: Presos di Esteban Ramírez (Costa Rica. 2015)

SEZIONE CONTEMPORANEA IN CONCORSO
PREMIO CONTEMPORANEA CONCORSO: S. C. Recortes De Prensa di Nicolás Martínez Zemborain e Oriana Castro (Argentina. 2014)
Motivazione della Giuria
Perché denuncia con vigore e dignità la dittatura e la repressione in Argentina e l’esilio. Perché perpetua la memoria della resistenza dei giornalisti perseguiti, consacrati nella leggendaria Sin Censura. Un tema di fondamentale importanza per l’America Latina di oggi. Un film realizzato in seguito ad una ricerca dettagliata, attraverso delle interviste suggestive e l’utilizzo di documenti d’archivio.

MENZIONE SPECIALE a La Isla Y Los Signos di Randel Araoz per il suo linguaggio audiovisivo multiartistico, elaborato con molta cura.

PREMIO MALVINAS: O Outro Lado Do Paraíso di André Ristum (Brasile 2014)
Motivazione della Giuria
La giuria degli studenti dei licei triestini Francesco Petrarca e Enrico e Umberto Nordio, ISIS G. Carducci, Liceo Dante Alighieri e Liceo Anton Martin Slomšek ha deciso di assegnare il premio Malvinas al lungometraggio brasiliano O Outro Lado Do Paraíso di André Ristum, in quanto esprime al meglio la lotta per i propri diritti e la speranza che la alimenta. Il film affronta l’argomento con delicatezza, attraverso lo sguardo di un ragazzino e fornisce informazioni riguardo a una tematica, a nostra opinione poco trattata, rappresentandola in modo completo. Si è particolarmente apprezzato l’invito a inseguire i propri sogni.

PREMIO MUNDO LATINO: A Queima Roupa di Theresa Jessouroun (Brasile, 2014)
Motivazione della Giuria
La giuria composta da studenti del Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico, con cui il Festival collabora da oltre 20 anni, conferisce il premio Mundo Latino a A Queima Roupa di Theresa Jessouroun, riconoscendola come l’opera che meglio tratta la tematica legata alla storia e al valore della memoria, sia della cultura latinoamericana che di quella universale.

PREMIO ARCOIRIS RADIO BIO BIO: Soy Tambor di Mónica Simoncini, Cecilia Ruiz e Saniago Masip (Argentina, 2015)

Premio per l'attività di promozione della cultura latino americana in Europa e non italiana
A Juan Ferrer, direttore del Festival del Cinema Latino Americano di Lleida (Lerida, Catalogna - Spagna), il Festival del Cinema Latino Americano di Trieste conferisce il premio al miglior promotore della cultura latino americana in Europa 2015.

25/10/2015, 07:49