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Vivi nel ricordo, omaggio a Pasolini (e non solo)


Vivi nel ricordo, omaggio a Pasolini (e non solo)
Presentata la manifestazione “Vivi nel ricordo”, un corpus di eventi volti principalmente alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico e immateriale culturale della città di Napoli e alla creazione di nuovi percorsi turistici da offrire ai cittadini e ai turisti quali quelli nei cimiteri storici e monumentali di Napoli, come già avviene nelle altre capitali europee, in occasione della ricorrenza dei defunti.

La manifestazione si svolgerà in un periodo compreso dal 31 ottobre all'8 novembre 2015, integrando e supportando le consuete celebrazioni religiose ricadenti in questo periodo di interesse.

Il titolo “Vivi nel ricordo” è emblematico della natura di eventi in programma che si andranno a realizzare. Il sottotitolo svela invece l'intento di dedicare la manifestazione alla memoria di Pier Paolo Pasolini a quarant'anni dalla sua tragica e ancora oscura scomparsa. Come ha ricordato anche il Ministro Franceschini recentemente: “L’Italia ha il dovere di ricordare Pasolini e di trasmettere alle nuove generazioni l’attualità del suo messaggio di ricerca e denuncia”.

Il 2 novembre sarà la giornata culmine in cui contemporaneamente più eventi omaggeranno Pier Paolo Pasolini in tutta Italia.

A Napoli sarà il Maestro Roberto De Simone in primis a omaggiarlo, con il 'Concerto celebrativo per Pier Paolo Pasolini', in programma lunedì 2 novembre al teatro Mediterraneo a ingresso gratuito per la cittadinanza con obbligo di prenotazione (sul sito www.comune.napoli.it).
Su musiche di Heitor Villa Lobos, Roberto De Simone e Antonello Paliotti, il M° Renato Piemontese e il M° Antonello Paliotti dirigeranno i cantanti Isa Danieli, Maria Bruccoleri, Raffaello Converso, Franco Castiglia, Biagio Abenante e i musicisti Ilie Ionescu, Aldo Cicchese, Lorenzo Ceriani, Leone Calza, Aurelio Bertucci, Fabio Centurione, Silvano Fusco, Thomas Rizzo, Mariana Muresano, Giuseppe Navelli, Filippo Dell'Arciprete, Thomas Rizzo, Arlen Azevedo Dos Anjos, Roberto Bastos Carolino su testi di Sergio Endrigo, Pier Paolo Pasolini e Giovanna Marini.

“L'inserimento nel programma di due Bachianas di Hector Villa Lobos è motivato dalla scrittura di un musicista argentino che, assumendo al suo linguaggio elementi che appartengono alle tradizioni etno-musicologiche del Sud America, trovano un parallelo con l'attenzione ai linguaggi che perseguiva Pier Paolo Pasolini. La Ballata 'Il soldato di Napoleone' derivò al poeta da racconti di sua madre Susanna Colussi che aveva addirittura trascritto in ventuno quaderni la storia mitizzata della sua famiglia. La Ballata di Giovanna Marini dedicata a Pasolini è un componimento che esprime il cordoglio accorato dell'autrice quando apprende la notizia della tragica uccisione del poeta. 'Samba de Roda' di Roberto De Simone e Antonello Paliotti è la prima esecuzione di un brano vocale con archi e percussioni, dedicato all'attenzione che il Pontefice Francesco ha per gli emarginati e i poveri delle nuove periferie metropolitane: tema ogni ora perseguito dall'attività culturale dello stesso scrittore” - così il Maestro De Simone sul programma del concerto.
“Questo concerto è l'evento principale della manifestazione istituzionale “Vivi nel ricordo”, che abbiamo fortemente voluto dedicare alla memoria di Pier Paolo Pasolini, in occasione del quarantennale della scomparsa. Ricordare Pasolini attraverso la lente sapiente del Maestro Roberto De Simone è un tributo nel tributo. Roberto De Simone rievoca l'arte incomparabile di Pier Paolo Pasolini in un'opera ricca di contaminazioni e richiami e culturali, musicali e territoriali interpretati da alcuni tra i grandi talenti napoletani. Invito tutti i cittadini interessati a partecipare ad una serata che si preannuncia come un evento memorabile, senz'altro uno dei momenti più alti delle celebrazioni pasoliniane che si stanno svolgendo in tutta Italia” - dichiara l'Assessore Nino Daniele.

Nel cuore del centro antico invece, al Complesso Conventuale di San Domenico Maggiore, ancora il 2 novembre, la compagnia Virus Teatrali, da sempre attenta alle voci disturbanti ed analitiche del mondo della cultura italiana ed internazionale, con ‘Scritti (ancora) Corsari’, maratona di reading con 25 attori ideata e curata da Giovanni Meola, renderà omaggio alla figura di Pier Paolo Pasolini interpretando una raccolta di suoi articoli giornalistici pubblicati sui maggiori quotidiani italiani nei tre anni precedenti il suo brutale assassinio, ovvero i meglio conosciuti ‘Scritti Corsari’. I 25 attori-lettori faranno risuonare le sue parole in tre location differenti all’interno di San Domenico Maggiore, ovvero la Sala del Capitolo e due ali del Chiostro, dalle 20 a mezzanotte circa.

Al Cimitero delle Fontanelle, già scenario di visite guidate narrate e teatralizzate, data unica il 4 novembre, evento di punta sarà lo spettacolo di Fortunato Calvino dal titolo 'Cleopatra d' 'e Funtanelle', nell’ambito della Rassegna di Teatro Civile, con Antonella Morea accompagnata al piano da Vittorio Cataldi. “Cleopatra è un personaggio che appartiene più al passato che al presente; – spiega l'autore - è un archetipo; incarna il malessere, l'umanità di una Napoli di ieri e di oggi. E’ la memoria storica del quartiere Sanità: è un' "affabulatrice"; ricordi, fatti, leggende; personaggi della nostra città e del cinema italiano saranno materializzati in scena da Cleopatra...”.

Un'importante commemorazione si terrà domenica 8 novembre alle 11.00, al Circolo Ufficiali della Marina Militare di Napoli in via Cesario Console, con l'evento 'La missione di Hannah Szenes' a cura della Prof.ssa Suzana Glavaš, sulla figura, a 71 anni dalla morte, di Hannah Szenes, eroe nazionale in Israele, militare e poetessa ungherese, condannata per alto tradimento e fucilata a soli 23 anni, durante il tentativo di oltrepassare la frontiera con l'Ungheria e raggiungere Budapest per aiutare gli ebrei ungheresi destinati alle deportazioni dei nazisti. Luminoso esempio di vita e di morte vissute con amore, coraggio e integrità etica, di lei Elie Wiesel, Nobel per la Pace nel 1986, scrisse: “La sua vita è donarsi, le sue parole poesia, la sua storia un’ispirazione”. La sua poesia 'Sulla via per Cesarea', nota come 'Eli Eli', utilizzata in alcune parti del film Schidler's List, fu scritta a Sredice, in territorio croato, poco prima della sua cattura. Il canto Eli Eli è considerato il secondo inno nazionale di Israele. Alla commemorazione saranno presenti, tra gli altri, Suzana Glavaš, docente di lingua croata presso Università “L’Orientale” di Napoli e Rav Scialom Bahbout, rabbino capo di Venezia, ex rabbino capo di Napoli e dell’Italia Meridionale.

Le visite guidate invece, si svolgeranno per tutto il periodo della manifestazione nei cimiteri storici e monumentali della città. Aperture straordinarie e visite speciali quali quelle nel cimitero monumentale israelitico condotte dalla Comunità ebraica di Napoli o quelle curate dall'IRIS Fontanelle (Istituto per la ricerca storica delle Fontanelle) nel cimitero storico delle Fontanelle. Numerosi saranno gli appuntamenti per le visite guidate nel cimitero storico di Santa Maria del Pianto e in quello monumentale di Poggioreale con approfondimenti al Quadrato degli uomini illustri tra antiche tombe e storie di illustri defunti. Altre visite, infine, alla Tomba di Virgilio con letture e drammaturgie, agli ipogei dei Vergini e della Sanità e passeggiate 'saporite' nel centro storico legate alle celebrazioni in onore dei defunti.

Tra eventi e visite guidate quindi, dal 31 ottobre all'8 novembre, tante saranno le occasioni per ricordare, celebrare, scoprire o riscoprire il patrimonio culturale e artistico protagonista della manifestazione, che si aggiungono alle doverose commemorazioni religiose e istituzionali.

30/10/2015, 08:05