Mario Monicelli protagonista di "Storie di Cinema"


Mario Monicelli protagonista di
Mario Monicelli
Mario Monicelli - celebre e apprezzato regista, sceneggiatore e scrittore, tra i massimi esponenti della commedia all'italiana, vincitore di numerosi premi, sei volte candidato all’Oscar e Leone d'Oro alla Carriera nel 1991 - è il protagonista del nuovo appuntamento con “Storie di Cinema”, il settimanale a cura di Tatti Sanguineti in onda su Iris, martedì 17 novembre 2015, in seconda serata.

"Monicelli ha fatto il cinema da più giovane di tutti e da più vecchio di tutti: una verità semplice, mai detta e fondamentale", esordisce il critico savonese, che tratteggia un ritratto originale ed affettuoso dell’amico Mario.
"Se c’era una cosa che Monicelli detestava era che lo si invitasse a parlare dei soliti quattro cinque film, sempre inesorabilmente gli stessi", ricorda Sanguineti.
"Monicelli non se la tirava: aveva messo il suo nome sul citofono, in Via dei Serpenti, a Roma, un po’ perché era un duro un po’ perché non era un romantico smancioso".
"Ma della vita vera di Mario si sa poco", prosegue l’autore.
Salutò sempre per primo. Non andò mai alle Maldive. Non andò mai con nessuna sua attrice”: "Monicelli" - racconta Sanguineti - "parlava di sé stesso in terza persona".
Tra i fatti segreti della vita politica di Monicelli, Sanguineti infine sottolinea "la candidatura col PSI negli Anni ’50, gli scontri con il PCI per il film “I compagni” e l’avversione del regista al film di Bellocchio sul caso Moro".

16/11/2015, 18:39