I BABYSITTER - Personaggi, ritmo e molte risate
Un'autentica sorpresa l'opera prima di
Giovanni Bognetti. La Colorado film, dopo diverse sceneggiature e regie di corti, gli ha affidato questo film prenatalizio, inserendosi in un solco di rinnovamento del genere comico del nostro cinema.
Una storia divertente e ben costruita, dialoghi azzeccati e un
Diego Abatantuono trascinatore in grande forma riescono ad offire il primo buon prodotto di questa nuova stagione cinematografica.
Oltre ad Abatantuono, "
I Babysitter" può contare su un cast di ottimo livello, con diverse conferme tra i giovani,
Francesco Mandelli in testa, e tra i più esperti come
Antonio Catania, ma conta anche qualche sorpresa come un
Francesco Facchinetti da cui tutto ci si aspettava tranne un'interpretazione così indovinata, costruita ma misurata del personaggio.
Il ricco e arrogante Gianni Porini,
Diego Abatantuono, lascio suo figlio Remo (
Davide Pinter) di 10 anni nelle mani di un suo dipendente Andrea(
Francesco Mandelli), giovane e sfigato procuratore sportivo, spacciandolo alla moglie (
Francesca Cavallin) per un babysitter d'esperienza.
Gli amici di Andrea piombano in casa improvvisando una festa che degenererà non evitando il coinvolgimento del bambino.
Tutto è visto attraverso gli occhi dei genitori che ritrovano, con la polizia, la telecamerina di un amico che ha ripreso la serata fino alla scomparsa del figlio. Un montaggio attento e una sceneggiatura con il giusto ritmo danno al film un tocco nuovo, mai volgare, che allontana dalla solita strada percorsa per decenni sotto Natale e, più di recente, sempre più anticipata nella stagione.
11/10/2016, 19:21
Stefano Amadio