Fondazione Fare Cinema
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I vincitori dell'On The Road Film Festival 2016


I vincitori dell'On The Road Film Festival 2016
SEZIONE ON THE ROAD / LUNGOMETRAGGI

PREMI DELLA GIURIA
Premio Miglior Film On the Road Film Festival
ANOTHER WORLD. THOSE WHO COME BY SEA di Manuela Morgaine
Motivazione: E' un viaggio nella mente alla ricerca di fantasmi perduti negli oceani. Un potente gioco di resurrezione di corpi in dissolvenze. Un film astratto e materico fatto di immagini-carezza e immagini-cristallo che riflettono il cinema e la vita
COVERED WITH THE BLOOD OF JESUS di Tommaso Cotronei
Motivazione: Per la forza, l’ostinazione e la dolcezza. Per la capacità di esprimere con l’atto del filmare l’altro una prossimità non solo estetica, ma innanzitutto politica; per il coraggio di rischiare la vita, in senso letterale, pur di arrivare a dare una pienezza di senso alle parole dei protagonisti.
Menzione Speciale della Giuria al Miglior Protagonista
Al fiume del film TIDES (e alla sua voce) di Alessandro Negrini

PREMIO DEL PUBBLICO
GOODBYE DARLING, I’M OFF TO FIGHT di Simone Mariani

PREMIO SPECIALE DETOUR
SHOULDER THE LION di Erinnisse Heuer e Patryk Rebisz


SEZIONE SHORTCUTS / CORTOMETRAGGI

Premio Miglior Cortometraggio On the Road Film Festival
RED LIGHT di Toma Waszarow
Motivazione:La giuria concorda sull’eccezionale giustezza interpretativa dei protagonisti e la bravura del regista nel filmare un huit-clos dinamico (l’interpretazione dei personaggi sembra addirittura scaturire da un’improvvisazione teatrale) e nello stesso tempo sospeso nel tempo. Notevole è stata giudicata la capacità di trasmettere attraverso la ripresa di un incrocio e dei suoi palazzi cupi, la malinconia di un paesaggio desolato. Lo stretto legame tra il semaforo e la sospensione della vita -un universo bloccato da un colore, un’emozione – è stato infine un ultimo criterio per premiare il corto
FAN di Ali Delkari
Motivazione: Il viaggio della protagonista in città nonché l’accanimento e la risoluzione nel sistemare l’antenna diventano strumenti e nuove vie per affrontare il tema dell’handicap. Il percorso della talentuosa protagonista si sdoppia di significati : una traguardo personale e un regalo speciale per una persona malata. La giuria elogia la particolare attenzione per gli oggetti ai quali viene conferito un potere e delle caratteristiche particolari innalzandoli quasi alla condizione di veri protagonisti.
Menzione Speciale per l’Animazione
MADE IN SPAIN di Coke Riobòo
Motivazione: Per la tecnica sperimentale che conferisce un’atmosfera surreale al corto, per l’originalità nel trattamento dell’immagine e dei simboli, per il sottile filo conduttore che tuttavia non porta lo spettatore ad un punto d’arrivo, lasciandolo spiazzato e aprendo l’interessante dibattito sul fine dell’arte -non tutte le opere sono fatte per essere concluse o fornire risposte.
Menzione Speciale per la Fotografia
DIRTY SOUTH di Olivier Strauss. “La giuria loda la maestria della fotografia presente in Dirty South, la lungimirante padronanza nel rendere artificiosi ed estetici dei tempi e dei luoghi surreali e abbandonati.”

PREMIO DEL PUBBLICO
ROMA-ATHENS… di Thomas Kunstler

PREMIO GRIFFITH AWARD (Accademia dI Cinema e televisione)
AUSTERITÀ di Filippo Biagianti

MENZIONE SPECIALE TERMINI TV
RED LIGHT di Toma Waszarow

30/10/2016, 17:32

Simone Pinchiorri