La guerra dei cafoni non solo uno scontro tra bande di ragazzini, ma la radicalizzazione del concetto di bene contro male, di bianco contro nero, di dentro contro fuori. Da una parte c lodio di classe, listinto a sopraffare, la violenza, dallaltra la leggerezza stralunata e poetica delladolescenza. Tragedia e commedia, metafora e realismo, prosa e poesia: unoscillazione continua che non ci ha mai abbandonato durante tutta la lavorazione del film.
Davide Barletti e
Lorenzo Conte