IL PADRE DI MIA FIGLIA - Indovina chi viene a cena?

La giovane Alice, Alessia Mancarella, decide di presentare alla madre Anna, Antonella Attili, il fidanzato, un uomo decisamente più grande di lei (Giulio Scarpati). Alle prime titubanze della madre si aggiungono dubbi sempre più fondati sull’identità di quest’uomo che sembra collegato alla giovinezza della donna.

Durante la cena per Anna è complicato portare avanti una conversazione, e quando finalmente prende la parola pone al fidanzato di Alice domande sul suo passato.

Nello spettatore si insinua un dubbio, ammantato di mistero e di incredulità fino allo scioglimento drammatico della vicenda che sembra una rivisitazione moderna e al femminile della storia mitica di Edipo.

Ne "Il padre di mia figlia" Carlo Alberto Biazzi parte da una situazione possibile nella vita quotidiana per poi renderla surreale con uno scioglimento insolito, ma che getta ombre sulla sicurezza dello spettatore.
La cura per il dettaglio nella caratterizzazione degli ambienti e la fotografia di Luciano Tovoli costruiscono un’atmosfera che rende credibile l’ambientazione del corto.

Le diverse reazioni dei personaggi al colpo di scena della storia sono ben delineate dagli attori e ben supportate dalle musiche di Pericle Odierna.