VENEZIA 74 - A Torino è in scena "L'Enigma di Jean Rouch"

Cinema sul cinema, documentario su un film che è anche racconto di un autore e che diventa, inevitabilmente, il racconto di una (parte di) generazione. La storia da cui nasce l'idea de "L'Enigma di Jean Rouch a Torino - Cronaca di un Film Ratè" meritava approfondimento: nel 1984 Rouch, celebre autore della Nouvelle Vague, è ospite dell'allora Festival Cinema Giovani (oggi Torino Film Festival). Viene avvicinato da un gruppo di cinefili giovani e appassionati, che gli propongono di fare un film a Torino insieme a loro. Rouch accetta, e nel giro di qualche tempo "Enigma" è realtà.

Una storia che fino ad ora era solo viva nel ricordo di coloro che allora lo convinsero e che con lui lavorarono a quel film: ora, grazie al ritrovamento delle videocassette originali del backstage girato sul set nel 1986 dal cameraman Giovanni Gebbia e dagli allievi della scuola di cinema L’Occhio La Macchina La Città, è nato il documentario.

Oltre 40 ore di backstage (la cui qualità è davvero notevole!), insieme alle testimonianze raccolte oggi e ad alcuni estratti del film compiuto: "L'Enigma di Jean Rouch a Torino - Cronaca di un Film Ratè" è un'avventura cinefila per chi ama e conosce Rouch, ma sa essere importante e coinvolgente anche per chi ne ignora l'arte.

La storia di un gruppo di giovani amanti del cinema e di un grande autore disposto (in parte, scopriremo) a dividere con loro la gioia e la bellezza della creazione artistica ha il fascino del grande racconto, un fascino ancora oggi intatto.