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VENEZIA 74 - I dolori del giovane "Manuel"


L'opera prima di Dario Albertini racconta la storia di un diciottenne in uscita da un istituto per minori.


VENEZIA 74 - I dolori del giovane
Andrea Lattanzi è Manuel
Ci sono attimi dell'esistenza in cui ti senti libero nonostante le quattro mura che ti circondano, ed altri in cui, raggiunta la tanto agognata libertà, ti senti soffocare a morte.

Questa la sorte che spetta a "Manuel", diciottenne in uscita da un istituto per minori, protagonista dell'opera prima di Dario Albertini presentata a Venezia74.

Sarà per l'altezza o per quell'atteggiamento composto, ma per tutti i ragazzi dell'istituto Manuel sembra più di un fratello maggiore, quasi una giovane figura paterna a cui affidare ogni sorta di responsabilità. Tutti lo cercano per risolvere i casini degli altri, ma più il giorno dell'uscita si avvicina, più ad affiorare sono i suoi stessi problemi, che subdoli gli si insinuano nella testa convincendolo di non essere forse all'altezza del mondo che c'è la fuori.

Albertini opta per una regia dal taglio documentaristico, per raccontare attraverso la finzione la storia profondamente reale di un giovane che rischia di perdere i migliori anni della propria vita dietro ad una madre ai domiciliari. Un viaggio di formazione a ritmo lento come l'apecar che lo imbarca appena arrivato a Roma, ricco di umanità che andranno ad influire sul carattere di questo ragazzone romano a cui la vita ha chiesto troppo presto di diventare uomo.

L'occhio del regista si inchioda ai volti o alle spalle dei personaggi, seguendoli nel quotidiano di una periferia romana che il nostro cinema sta riscoprendo sempre più, e per mantenere un ulteriore grado di realismo, i campi e controcampi vengono abbandonati a favore dei secchi movimenti di una "sporca" macchina da presa.

Manuel è uno di quei personaggi a cui ci si affeziona e si sostiene sin dalla prima inquadratura, con cui si sorride nei momenti di spensieratezza e ci si rattrista lungo i momenti di forte panico, e il film che ne racconta la vicenda è un vero piccolo gioiello proposto da questa Mostra del Cinema.

09/09/2017, 16:46

Antonio Capellupo