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FESTIVAL DEI POPOLI 58 - I film del concorso italiano


Dal raduno di Wikipedia al Papa dalle case popolari alla questione dei migranti. I sei film, tutti in prima mondiale, competeranno per i premi "CG Entertainment - Cinemaitaliano.info" (distribuzione home video), "Gli Imperdibili" (programmazione al Cinema La Compagnia di Firenze) e per il Premio "Lo sguardo dell'altro" assegnato dall’Istituto Sangalli.


FESTIVAL DEI POPOLI 58 - I film del concorso italiano
Saranno sei i documentari italiani, tutti in anteprima mondiale, in competizione alla 58/ma edizione del Festival dei Popoli, il festival internazionale del film documentario, che si terrà dal 10 al 17 ottobre 2017 a Firenze. I film faranno parte della sezione Concorso Italiano, vetrina della migliore produzione nazionale dell'ultimo anno, e competeranno per i premi "CG Entertainment - Cinemaitaliano.info" (distribuzione home video), "Gli Imperdibili" (programmazione al Cinema La Compagnia di Firenze), e per il premio “Lo sguardo dell’altro". La sfida del dialogo tra culture e religioni”, assegnato dall’Istituto Sangalli di Firenze. Le proiezioni si terranno al cinema Spazio Alfieri (via dell’Ulivo 6) e alla presenza degli autori.

Di seguito i titoli selezionati: "Aperti al pubblico" di Silvia Bellotti (Italia, 2017, 75’), uno spaccato sulle battaglie quotidiane in scena all’Istituto Autonomo per le Case Popolari di Napoli, ente incaricato della gestione dei 40.000 alloggi presenti in città e nella provincia. Gli uffici sono il palcoscenico di accesissime tenzoni verbali tra gli impiegati e la moltitudine di utenti, oscillando tra l’assurdo kafkiano e le pagine più divertenti del teatro partenopeo, in un ritratto fedele della "burocrazia del compromesso". "Arca Hotel" di Gabriele Licchelli e Santiago Raphael Priego (Italia, 2017, 54’) vede protagonisti cinquanta migranti ospitati in un vecchio albergo degli anni ’80 in attesa che la commissione territoriale si esprima sul loro diritto a ricevere i documenti: tutti ragazzi tra i venti e i trent'anni provenienti dall'Africa Occidentale, sospesi tra le difficoltà del passato e l'incertezza del futuro. "L’ultima popstar" di Claudio Casazza, Stefano Zoja e Carlo Prevosti (Italia, 2017, 50’), segue i preparativi per l’arrivo di Papa Francesco a Monza il 25 marzo 2017, un incontro atteso da oltre un milione di persone. Il film documenta le ore che precedono l'arrivo del pontefice: dall'allestimento del palco, dieci volte più grande di quello che lo stadio San Siro offre alle rock star, alle centinaia di volontari che gestiscono l'afflusso enorme di persone, dall’atmosfera da parco giochi alla musica pop trasmessa dagli altoparlanti. "Le allettanti promesse" di Chiara Campara e Lorenzo Faggi (Italia, 2017, 62’), sul piccolo paese alpino di Ensino Lario, tra Italia e Svizzera, che nel 2016 ha visto sconvolgere i propri tranquilli ritmi quotidiano per un grande evento internazionale: il raduno annuale dei volontari di Wikipedia. Il film segue i preparativi nei mesi precedenti all’evento: il coinvolgimento di alcuni e l’indifferenza o aperta ostilità di altri rivelano una società divisa tra contemporaneità e tradizione, accoglienza e chiusura. "The Remnants" di Paolo Barberi e Riccardo Russo (Italia, Svizzera, 2017, 75’), che esplora il paese più bombardato della storia, il Laos, in un viaggio nelle contraddizioni delle guerre di oggi, in cui i resti del conflitto - le bombe rimaste inesplose - costituiscono una persistente minaccia per un Paese che tenta di riscattarsi. "Via della Felicità" di Martina di Tommaso (Italia, 2017, 66’), racconta la storia di Elisa che dal suo quartiere-ghetto alla periferia di Bari decide di trasferirsi a Bonn, in Germania, dove sua sorella e altri abitanti del quartiere hanno creato una piccola colonia, ma scoprirà presto che la nuova vita non è come se la immaginava.

Il Premio distribuzione "CG Entertainment - Cinemaitaliano.info" offre l’opportunità di pubblicare in dvd, distribuire e commercializzare su tutto il territorio italiano, il film decretato vincitore dalla giuria composta dai redattori del portale Cinemaitaliano.info (www.cinemaitaliano.info). Il film vincitore entrerà a far parte della collana "Popoli Doc - la collana del festival dei Popoli" che offre un'ampia proposta di documentari di recentissima produzione.

Il Premio distribuzione in sala: "Gli Imperdibili" prevede che il film vincitore sia tenuto in programmazione a La Compagnia per una settimana in un periodo da concordare con la produzione/distribuzione. Il premio sarà assegnato dal responsabile della programmazione de La Compagnia congiuntamente al suo staff. La Compagnia è un progetto promosso da Regione Toscana: un nuovo spazio nel centro di Firenze realizzato e gestito da Fondazione Sistema Toscana per tutti coloro che coltivano la passione per il documentario, la sperimentazione, la cultura dell’audiovisivo in tutte le sue forme.

Il premio “Lo sguardo dell’altro. La sfida del dialogo tra culture e religioni” è assegnato dall’Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose di Firenze. L’ente, nato nel 2014 come istituzione laica e non confessionale, indirizzata alla conoscenza e allo studio della storia e delle culture religiose, senza alcuna distinzione tra le varie confessioni, offre un riconoscimento al documentario che intercetta nel modo migliore la tematica del dialogo interreligioso.

Sarà dedicata al cinema italiano anche il Doc at Work – Campus, laboratorio di idee del festival che, quest’anno, si concentra sulle scuole di audiovisivo in quanto avamposti da cui osservare il lavoro dei giovani talenti e “palestre” dove si allenano e sperimentano i cineasti di domani. 5 i film selezionati, realizzati nel 2017 dagli studenti della Scuola Holden di Torino, della Civica scuola di cinema Luchino Visconti di Milano e di FilmaP - Atelier di Cinema del Reale di Napoli, in programma allo Spazio Alfieri. I titoli scelti sono: "L'oro dei giorni" di Léa Delbès, Federico Frefel, Greta Nani e Michele Silva (Italia, 2017, 31’), una giornata in una piscina pubblica alla periferia di Milano insieme a chi trova in quel luogo costruito negli anni Cinquanta un’isola di pace, "Aquì, allà" di Sofia Salvatierra (Italia, 2017, 27’), le elezioni del 2016 in Perù viste attraverso la comunità peruviana di Milano, "Anna. Voce di un’ostetrica" di Teresa Debenedettis (Italia, 2017, 28’), un’analisi della scelta di partorire in casa e del lavoro intimo, quotidiano e premuroso che l’ostetrica svolge con le future madri, "Percezioni" di Alfredo Milano (Italia, 2017, 30’), in cui tre personaggi femminili, tre artiste, guidano lo spettatore nei rispettivi mondi che percepiscono ognuna col proprio senso d’elezione: chi la vista, chi l’udito, chi il tatto, "Sub tuum praesidium" di Carlo Manzo e Francesco Romano (Italia, 2017, 55’), con cui i registi osservano la vita di alcuni anziani che vivono il silenzio dei giorni, e ciò che rimane di quei gesti antichi che legavano l’uomo alla natura e allo Spirito. Scuola Holden di Torino e FilmaP - Atelier di Cinema del Reale di Napoli presentano ciascuna un film all’interno del Concorso Italiano, rispettivamente Aperti al pubblico e Arca Hotel, mentre la Civica scuola di cinema Luchino Visconti di Milano supporta Le allettanti promesse, i cui registi sono ex allievi dell’istituto.

22/09/2017, 15:22