Festival del Cinema Cittŕ di Spello e dei Borghi Umbri
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TFF35 - I film di Rai Cinema


TFF35 - I film di Rai Cinema
Rai cinema
Rai Cinema partecipa al 35° Torino Film Festival con undici titoli, tra film e documentari, che ha contribuito a produrre.

In particolare, con un film e un documentario in Concorso:
- "Blue Kids" di Andrea Tagliaferri - L’opera prima di questo regista, giŕ assistente alla regia di Matteo Garrone qui in veste di produttore, si concentra su una storia di amore e vendetta portata all’estremo.
- "Lorello e Brunello" di Jacopo Quadri, documentario – Il lavoro, la terra, le stagioni, il tempo, la solitudine, le regole della campagna: il mondo visto da un piccolo podere.

Sette film e due documentari nella sezione Festa Mobile:
- "L’altrove piů vicino" di Elisabetta Sgarbi, documentario – La Slovenia vista e raccontata con le parole e gli occhi di Paolo Rumiz, del poeta Alojz Rebula, e i ricordi di Claudio -
Magris.
"Amori che non sanno stare al mondo" di Francesca Comencini – Storia di disordine amoroso e di dolore raccontata con gioia e allegria dalla regista autrice anche del romanzo omonimo.
- "Balon" di Pasquale Scimeca – Un film sull’Africa, per cercare di capire quello che succede prima delle fughe disperate sui barconi.
- "Cento anni" di Davide Ferrario, documentario – Cento anni dalla disfatta di Caporetto. Da questo anniversario un saggio storico costruito con testimonianze, voci, biografie, documenti visivi.
- "Notte italiana" di Carlo Mazzacurati – Il primo film di Carlo Mazzacurati, a metŕ tra la commedia e il noir, che anticipa i paesaggi e i toni dei suoi film successivi. Un omaggio a un bellissimo esordio.
- "Smetto quando voglio – Ad honorem" di Sydney Sibilia – Il terzo e ultimo capitolo della saga sulla banda dei ricercatori che si riunisce per l’ultima volta per affrontare il piů cattivo di sempre.
- "Tito e gli alieni" di Paola Randi - Un film di fantascienza, con una famiglia al centro, in cui si mescolano fantasmi, desideri e affetti familiari.
- "Al massimo ribasso" di Riccardo Jacopino – Un esempio di cinema civile. Al centro uno spregiudicato quarantenne che vive garantendo l’assegnazione delle aste alla malavita, mandando in rovina cooperative e piccoli imprenditori.

Un titolo nella sezione After Hours:
- "Favola" di Sebastiano Mauri – Una commedia fantastica e surreale – tratta dall’omonimo spettacolo teatrale – per confrontarsi con il tema attuale dell’identitŕ, attraverso un’estetica sfarzosa e sorprendente.

14/11/2017, 16:13