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SCHERMI - Dal 7 al 29 Settembre il cinema d’autore a Catanzaro


SCHERMI - Dal 7 al 29 Settembre il cinema d’autore a Catanzaro
Schermi - Cinema Multipiazza
“Schermi” č un progetto di cinema girovago che punta alle periferie culturali per continuare a stupire, divertire e far riflettere. Una serie di proiezioni nomadi lungo tutto il mese di Settembre attraverso i quartieri periferici della cittŕ di Catanzaro, dal mare a salire fino al centro della cittŕ, passando per la montagna: partendo da Catanzaro Lido e arrivando a zone difficili, avamposti della criminalitŕ, come Pistoia, Aranceto e Corvo, per proseguire verso quartieri da sempre vissuti come lontani, marginali, Mater Domini, Gagliano, Pontepiccolo, Giardini S. Leonardo e Pianicello.

Promossa dal MiBAC – Ministero per i Beni e le Attivitŕ Culturali, Direzione generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie Urbane e Direzione Generale Cinema, all’interno del cartellone del progetto Cineperiferie, e organizzata dal collettivo Divina Mania, “Schermi” ha l’obiettivo di far vivere la periferia attraverso il cinema presentando un cartellone di lungometraggi italiani e stranieri e di cortometraggi di giovani autori. Un racconto visivo che muoverŕ dalle borgate romane alle banlieue francesi, dalle favelas brasiliane a “Le Vele” di Scampia, dai suburbs inglesi e americani ai quelli di Cagliari, puntando ad offrire al pubblico una prospettiva sulle persone, le relazioni e le dinamiche dei contesti periferici. Per far comprendere che vivere in contesti periferici non č uno stigma e che ogni periferia puň diventare “centro”, oltre gli stereotipi.

Tra i film selezionati: “Dogman” di Matteo Garrone (7 settembre), “Fa’ la cosa giusta” di Spike Lee (14 settembre), “A Ciambra” di Jonas Carpignano (15 settembre), “Non essere cattivo” di Claudio Caligari (21 settembre), “L’Odio” di Mathieu Kassovitz (28 settembre) e altri, accanto ai corti di nuovi autori come Alessandro Grande, Aldo Iuliano, Walter De Majo.

La “carovana” di “Schermi” si muoverŕ tramite un furgone appositamente scenografato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti (ABA), che diventerŕ perfettamente riconoscibile quale veicolo dell’iniziativa; per preparare il terreno alla proiezione di ogni serata durante i giorni precedenti la rassegna, il progetto verrŕ presentato agli studenti delle scuole del territorio, raccogliendo e stimolando le loro idee sul cinema. Oltre a presentare e proiettare film, verrŕ raccolto anche del materiale di reportage, utile a costruire un corto-documentario capace di testimoniare l’incidenza del progetto sul territorio, che verrŕ presentato nell’ultima giornata della rassegna, il 29 settembre.

La finalitŕ intrinseca di “Schermi” č stimolare una riflessione sul concetto di periferia, su come viene vissuta, e come viene immaginata; sulla necessitŕ di una visione inclusiva e sull’importanza del cinema come elemento di aggregazione, di riflessione e di miglioramento sociale attraverso il rafforzamento del senso di comunitŕ e la promozione di un “protagonismo periferico”.

05/09/2018, 16:55