Claudio Giovannesi e Roberto Saviano raccontano il fenomeno dei baby boss nei quartieri napoletani.
Dopo Gomorra un racconto spietato dei meccanismi che hanno regolato il potere criminale partenopeo.
Con Francesco Di Napoli, Alfredo Turitto, Viviana Aprea sarà in sala da mercoledì 13 febbraio.
"La Paranza dei Bambini" di Claudio Giovannesi
È la
Gomorra al centro di
Napoli, aggiornata rispetto a quella delle guerre scissionistiche di
Scampia: "
La Paranza dei bBambini" torna sul tema della crescita dei gruppi di adolescenti che, viste decimate le squadre di camorristi adulti tra omicidi e arresti, decisero di impossessarsi dei quartieri centrali dei mercati di spaccio e di estorsione.
I bambini, quindicenni a bordo di scooter, armati di calibro 9 e kalashnikov, sono i personaggi (già raccontati da
Michele Santoro nel 2016 in "
Robinù") che animano i vicoli di Napoli, crescendo tra modelli malavitosi e canzoni neomelodiche.
Claudio Giovannesi segue la strada del libro di
Roberto Saviano, costruendo la finzione con il suo stile documentaristico e riuscendo così ad andare oltre il realismo della cronaca.
"
La Paranza dei Bambini" mostra un mondo in cui la pietà sembra scomparsa di fronte al profitto, ai soldi facili e pericolosi, forse gli unici a poter arrivare in quella situazione umana e ambientale. I personaggi di Giovannesi e Saviano sono in grado di trasmettere quanto una vita, e nello specifico la vita di un ragazzino, in quelle condizioni arrivi a non avere alcun valore.
Il film di Giovannesi è l’evoluzione di Gomorra, un capitolo diverso dello stesso fenomeno che anno dopo anno continua ad alimentare la cronaca e ad ispirare racconti di vita e di cinema.
12/02/2019, 20:30
Stefano Amadio