La giuria stabile dei critici del
Bif&st ha annunciato i vincitori dell’
ItaliaFilmFest, scegliendo fra i migliori film italiani dell’anno selezionati dal direttore del festival e passati nelle sale o nei festival internazionali da aprile 2018 al 5 aprile 2019.
Questi i premiati:
premio Monicelli (regia) a Matteo Garrone per Dogman;
premio Cristaldi (produttore) per Suspiria a Luca Guadagnino, Marco Morabito, Francesco Melzi D'Eril;
premio Tonino Guerra (soggetto) a Mario Martone e Ippolita Di Maio per Capri Revolution;
premio Luciano Vincenzoni (sceneggiatura) a Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi, Roberto Saviano per La Paranza dei Bambini;
premio Anna Magnani (attrice protagonista) ad Alba Rohrwacher per Troppa Grazia;
premio Vittorio Gassman (attore protagonista) ad Alessandro Gazale per Ovunque Proteggimi;
premio Alida Valli (attrice non protagonista) a Marina Confalone per Il vizio della speranza; premio Alberto Sordi (attore non protagonista) a Edoardo Pesce per Dogman;
premio Morricone (musiche) a Sascha Ring e Philipp Thimm per Capri Revolution;
premio Rotunno (fotografia) a Daniele Ciprì per Il Primo Re;
premio Ferretti (scenografia) a Dimitri Capuani per Dogman;
premio Perpignani (montatore) a Walter Fasano per Suspiria; premio Tosi (Costumi) a Viorica Petrovici per Menocchio;
premio Vittorio De Seta (miglior documentario) a Stefano Savona per La strada dei Samouni.
I premi verranno consegnati una sera dopo l’altra dal 27 aprile al 2 maggio al Teatro Petruzzelli.
I vincitori parteciperanno, prima della proiezione dei loro film al Multicinema Galleria, a un
Focus su... condotto da Franco Montini al Teatro Margherita.
La
giuria stabile del Bif&st è composta da: Francesco Alò (Il Messaggero), Valerio Caprara (Il Mattino), Francesco Gallo (ANSA), Alessandra Levantesi Kezich (La Stampa), Paolo Mereghetti (Corriere della Sera), Franco Montini (presidente SNCCI), Emiliano Morreale (La Repubblica), Federico Pontiggia (Il Fatto Quotidiano e La Rivista del Cinematografo), Silvana Silvestri (Il Manifesto).