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CINETURISMO - Il cinema italiano per le strade di Barcellona


Tramite il nostro sito e quello di Barcelona Turisme, un percorso attraverso i film nella capitale catalana


CINETURISMO - Il cinema italiano per le strade di Barcellona
"Manuale d'amore 2" a Barceloneta
Forse pochi tra i nostri lettori conoscono un servizio fornito dal nostro sito (lo stiamo potenziando, comunque): cliccando sul menu a finestra in alto a destra nella home, si può fare una ricerca nel nostro database per "location", scoprendo quali film e documentari italiani sono stati girati nelle diverse città...

Unendo il nostro sito ad un interessante (anche se per ora troppo poco approfondito) sito curato dall'ente del turismo di Barcellona, Barcelona Turisme, dall'inequivocabile nome "Barcelona Movie Walks", è possibile immaginare un viaggio "cine-turistico" per la città catalana attraverso il cinema italiano più recente.

Sono tre in particolare i film su cui ci concentriamo. In "A/R Andata+Ritorno" di Marco Ponti è da Barcellona che parte la hostess Nina (Vanessa Incontrada) all'inizio del film, ma è a Torino, dove finisce e dove vive Dante (Libero De Rienzo) che il film si svolge soprattutto.

"Generazione Mille Euro" di Massimo Venier vede il protagonista Matteo (Alessandro Tiberi) volare in Catalunya seguendo la sua "capa" di cui è invaghito, Carolina Crescentini. Un volo improvviso, una riunione importante e a seguire un giro romantico per la città, tra una passeggiata nella Rambla e una visita alla Boqueria, prima di un rapido tour in taxi e a piedi che mostra stralci della movida locale. E poi, al mattino successivo, una visione con Sagrada Familia dalla finestra dell'hotel e una pubblicità del BusTuristic... prima di tornare in Italia.

Diverso, infine, il discorso per "Manuale d'amore 2" di Giovanni Veronesi, che vede uno dei suoi episodi, quello interpretato da Fabio Volo e Barbora Bobulova coppia in cerca di fecondazione assistita, quasi interamente concentrato a Barcellona.
Franco e Manuela, i nomi dei loro personaggi, non si fermano davanti a nulla e si recano in Spagna come ultima spiaggia prima di arrendersi al destino che non li vuole genitori: molti giri sono "tecnici" (li vedono stare in clinica al Parc de Recerca Biomedica), ma c'è spazio anche per molti scorci della città.

Sul litorale di Barceloneta (nella scena in spiaggia - si veda la foto qui accanto - è ben visibile il "Peix d'Or" di Frank Gehry, che illumina la passeggiata), ma anche su Passeig de Gracia e davanti alla Sagrada Familia, dove scorrazzano in decapottabile insieme a un'altra coppia italiana incontrata lì (interpretata da Massimo De Lorenzo e Valentina Carnelutti).
Ma in elenco tra i luoghi di Barcellona che appaiono nel film abbiamo anche Placa Espanya e l'Arc del Triomf (lì si svolge la scena onirica di Volo che gioca a calcio sul "possibile" figlio), la Catedral e Placa Saint Jaume, o il Parc de l'Espanya Industrial (che è l'unico posto esplicitamente citato, quando i due attendono il verdetto del trattamento): l'episodio catalano è sicuramente uno dei migliori del film, grazie anche alla sua esotica location.

Carlo Griseri e Sara Galignano

02/05/2019, 16:54