VENEZIA 77 - Assegnati i riconoscimenti
Fondazione FAI Persona Lavoro Ambiente

Premio per il Miglior Film tematica lavoro e/o Ambiente
DASHTE KHAMOUSH (TERRA DESOLATA)
Regia: Ahmad Bahrami
Categoria tematica: LAVORO
Categoria di provenienza: ORIZZONTI
Motivazione: Il film nel descrivere una realtà socioeconomica molto specifica di una parte del mondo (l’industria del mattone in Iran) riesce al contempo a proporre criticamente gli elementi essenziali ed archetipici delle relazioni che si instaurano in tutte le situazioni lavorative. In questo modo il discorso si sposta su un piano universale trattando i temi del rapporto tra imprenditore e lavoratore, della rappresentanza, dello sfruttamento e soprattutto della dignità della persona. L’opera non convince solo sul piano tematico e anzi la precisa costruzione narrativa si abbina ad un uso magistrale della fotografia, del suono e in generale della composizione dell’immagine.

Menzione Speciale tematica Lavoro
DOROGIE TOVARISCHI (CARI COMPAGNI)
Regia: Andrei Konchalovsky
Categoria tematica: LAVORO
Categoria di provenienza: VENEZIA 77 CONCORSO
Motivazione: Il film racconta con notevole efficacia cinematografica eventi e situazioni poco conosciute che riguardano la storia del movimento operario russo nel periodo successivo alla morte di Stalin. Si distingue per la capacità di utilizzare l’occasione del tema del lavoro (l’organizzazione e la repressione di uno sciopero) per affrontare i temi della libertà, della democrazia, dell’autorità. Tali questioni vengono costantemente trattate nelle loro dimensioni collettive e individuali attraverso i filtri delle relazioni familiari ed affettive. L’opera si segnala anche per il forte e riconoscibile taglio autoriale particolarmente evidente nelle scelte relative alla fotografia.

Menzione Speciale tematica Ambiente (ex aequo)
ŚNIEGU JUŻ NIGDY NIE BĘDZIE (NON CADRÀ PIÙ LA NEVE)
Regia: Malgorzata Szumowska, Michal Englert
Categoria tematica: AMBIENTE
Categoria di provenienza: VENEZIA 77 CONCORSO
Motivazione: L’opera si distingue per la riuscita ricerca di un equilibrio tra sperimentazione e precisione del linguaggio cinematografico. Il discorso ambientale presente costantemente assieme ad un’ampia gamma di tematizzazioni indirizzate su diversi piani della condizione umana e sociale emerge con forza e assoluta efficacia nel finale, a completamento di una pregevole costruzione comunicativa in grado di elevare il racconto per immagini a pura forma artistica.

Menzione Speciale tematica Ambiente (ex aequo)
KITOBOY (IL RAGAZZO DELLE BALENE)
Regia: Philipp Yuryev
Categoria tematica: AMBIENTE
Categoria di provenienza: GIORNATE DEGLI AUTORI
Motivazione: Nel film coesistono, compenetrandosi nello stesso soggetto, le dimensioni dell’ambiente e dell’ambiente sociale. Nel corso dello sviluppo di un racconto apparentemente semplice, lo spettatore viene messo di fronte ad alcune delle questioni più urgenti che riguardano il rapporto tra uomo e ambiente. In chiave di confronto tra Oriente e Occidente, vengono affrontati nella loro complessità i temi della sostenibilità ambientale di alcune attività umane, della globalizzazione della comunicazione, della disparità nella distribuzione delle risorse economiche e sociali