GLOCAL FILM FESTIVAL 20 - Il programma di sabato 13

Il 20° GLOCAL FILM FESTIVAL si immerge nel fine settimana con un programma pieno e appassionante: oltre ai corti in concorso e agli attesi documentari DISCO RUIN e UMBERTO B., sabato 13 marzo il Glocal presenta il nuovo focus FROM LOCAL TO GLOBAL e il panel ORIZZONTE CORTI: UNO SGUARDO REGIONALE.

Dalle 14.00 di sabato 13 marzo su streeen.org, il Glocal propone 4 cortometraggi provenienti da altrettanti festival italiani partner - Corti in Cortile, Lago Film Fest, Sedicicorto Forlì International Film Festival, Skepto International Film Festival - e 1 film breve internazionale grazie alla collaborazione con Kimuak, ente che si occupa di promuovere il cinema dei Paesi Baschi (REGIONE OSPITE 2021), territorio contraddistinto non solo dalla vasta produzione cinematografica, ma anche da molteplici realtà che supportano e divulgano il cinema basco tra cui il celebre San Sebastián Film Festival.

Riuniti nel focus FROM LOCAL TO GLOBAL: LET’S ACT ‘GLOCAL’ TOGETHER! questi titoli mostreranno la varietà e la qualità della produzione di cortometraggi nelle diversi territori; tema che verrà approfondito nel panel ORIZZONTE CORTI: UNO SGUARDO REGIONALE, durante il quale i rappresentanti dei festival e realtà gemellate si confronteranno e ci porteranno alla scoperta dello scenario cinematografico delle rispettive regioni.

Il panel live sulla pagina Facebook @PiemonteMovieGlocalNetwork prenderà il via alle 15.00 e a dialogare con Chiara Pellegrini, curatrice del focus, Txema Muñoz (KIMUAK – Paesi Baschi), Viviana Carlet (LAGO FILM FESTIVAL - Veneto), Davide Catalano (CORTI IN CORTILE - Sicilia), Joana Fresu de Azevedo (SEDICICORTO Forlì International Film Festival – Emilia Romagna) e Mauro Montis (SKEPTO International Film Festival – Sardegna).

Il pomeriggio del Glocal continua con le sezioni competitive PANORAMICA DOC e SPAZIO PIEMONTE: il programma presenta 2 documentari e 4 cortometraggi che oltre ad ambire ai premi di sezione potranno anche essere votati dal pubblico online.

Alle 17.30 appuntamento con i corti di Spazio Piemonte nel quale il pubblico potrà riconoscere Angela Finocchiaro nei panni di una maestra Zen in VERDIANA dei registi torinesi Elena Beatrice, Daniele Lince che vede protagonista una coppia alle prese con un bizzarro problema; i rapporti di coppia sono al centro anche de IL CAPOLAVORO di Stefano Moscone dove un ritratto di nudo si fa terreno di scontro tra il pittore e la compagna modella; spazio all’animazione prodotta dal CSC di Torino con SIDÈREA di Elisa Bonandin, Fiorella Cecchini, Isabel Matta e Carlotta Vacchetti, poetico racconto di una giovane che vive chiusa in una casa circondata da un’alta siepe e “dialoga” con il vento e i suoi doni; si torna al reale con EPOREDIA del regista Andrea Lazzari che un omaggia il Carnevale d’Ivrea. I corti saranno visibili dalle 17.30 di sabato 13 e per 48 ore su streeen.org (ticket 3,50€, abbonamento 12€). Alle 17.00 presentazione con ospiti su @PiemonteMovieGlocalNetwork.

Questi e altri 12 film brevi saranno giudicati da Davide Catalano (Corti in Cortile), Joana Fresu de Azevedo (Sedicicorto) e Roberto Gagnor (sceneggiatore) e potranno aggiudicarsi il Premio Torèt Miglior Cortometraggio (1.500 €) , oltre ad altri premi del concorso SPAZIO PIEMONTE.

Due i film di oggi del concorso Panoramica Doc: alle 18.30 sulla pagina FB @PiemonteMovieGlocalNetwork il regista Francesco Amato, introdurrà il suo film UMBERTO B. – IL SENATUR. Il documentario ripercorre la vita politica e personale di Umberto Bossi, fondatore della Lega Nord, che nell’arco della vita ha interpretato personaggi non sempre in accordo fra loro: cantautore che partecipa nel ’61 al Festival di Castrocaro col nome di Donato, medico condotto senza aver conseguito la laurea, poeta dialettale, politico razzista, populista e trascinatore di folle, che attinge alla cultura celtica per creare un movimento politico capace di mettere in crisi l’unità nazionale dell’Italia. Il film sarà visibile dalle 19.00 del 13 marzo e per 48 ore su streeen.org/film/umberto-b-il-senatur (ticket 3,50 €, abbonamento 12 €).

Sabato sera con DISCO RUIN di Lisa Bosi e Francesca Zerbetto, visionario viaggio alla scoperta della cultura del clubbing spesso denigrata e mai realmente compresa, in compagnia dei volti che hanno scritto la storia della notte italiana come Albertino e il compianto Claudio Coccoluto che raccontano ascesa a declino delle cattedrali del divertimento da luoghi di perdizione a luoghi perduti. Dal Piper di Roma - e il gemello torinese - al Plastic di Milano, dall’Ultimo Impero di Airasca al Cocoricò di Riccione. Cattedrali nel deserto che oggi restituiscono in ogni crepa la parabola discendente di questi luoghi simbolo del divertimento anni ‘80 e ‘90. Alle 20.30 il film sarà presentato dai curatori del festival con la regista Lisa Bosi sulla pagina FB @PiemonteMovieGlocalNetwork e dalle 21.00 di sabato 13 marzo sarà visibile per 48 ore su streeen.org/film/disco-ruin-40-anni-di-club-culture-in-italia (ticket 3,50 €, abbonamento festival 12 €).

La 20a edizione del GLOCAL di Torino propone fino a lunedì 15 marzo 33 film glocal che rappresentano il meglio della produzione cinematografica regionale visibili in streaming sulla piattaforma dedicata al cinema indipendente streeen.org e presentati day by day sulla pagina FB @PiemonteMovieGlocalNetwork dagli autori insieme ai curatori delle diverse sezioni del festival: offline o online, l’obiettivo è essere in ogni modo un festival LIVE!

I film del 20° Glocal Film Festival sono disponibili dalla data di messa online e per le 48 ore successive (biglietto singolo 3,50 €, abbonamento festival 12 €) sulla piattaforma streaming dedicata al cinema indipendente e d’autore streeen.org.