Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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I LUOGHI DELL'ANIMA 2 - Tutti i premi


I LUOGHI DELL'ANIMA 2 - Tutti i premi
Si è appena conclusa a Santarcangelo di Romagna la seconda edizione di I Luoghi dell’Anima - Italian Film Festival, la manifestazione ideata e presieduta da Andrea Guerra, con la direzione artistica di Steve Della Casa e Paola Poli. Un festival unico che non insegue le mode, le esclusive, le anteprime, ma punta a sollecitare la riflessione e la ricerca del proprio luogo dell’anima.

I Luoghi dell’Anima - Italian Film Festival si è svolto a Santarcangelo di Romagna, tra il Supercinema e lo Sferisterio, e ha proposto in Concorso film e documentari che sperimentano nuovi linguaggi per narrare al grande pubblico le memorie e le vicende di luoghi e persone. Non sono mancati gli Eventi Speciali, tra cui la lectio magistralis di Mogol.

"La serata di maggior successo è stata quella in cui MOGOL ha fatto sognare tutti, raccontando il rapporto tra il pop, le sue canzoni e l’anima delle persone che lo ascoltano. Va detto che tutti i film di questo festival sono stati percepiti come “luoghi dell’anima”. Hanno avuto molto successo soprattutto i ruoli femminili: è piaciuta molto Lidiya Liberman, protagonista del film di Maura Del Pero Maternal. Ma anche Valeria Golino e Pina Turco, le due interpreti di Fortuna di Nicolangelo Gerolmini. È stato molto apprezzato durante il suo incontro con il pubblico Francesco Montanari - protagonista di Regina di Alessandro Grande. Il festival ha davvero dimostrato la capacità di toccare l’anima delle persone che hanno partecipato, che era quanto di proponeva. Dunque" - conclude Steve Della Casa, direttore, con Paola Poli del Festival I LUOGHI DELL’ANIMA, seconda edizione - "missione compiuta".

Le Giurie hanno assegnato i seguenti premi:

MIGLIOR OPERA PRIMA
"Nevia di Nunzia De Stefano.
Perché In un film scritto e diretto con uno stile asciutto e già sicuro Nunzia De Stefano trasforma la suggestione di uno spunto autobiografico in una storia di formazione che parla di ribellione e caparbietà. Nessuna concessione alla retorica nel mondo di Nevia che, come la protagonista di un film dei Dardenne, affronta la trasformazione di un’infanzia vissuta tra molte difficoltà in un’adolescenza coraggiosamente consapevole.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
"Inverno" di Giulio Mastromauro.
Con la seguente motivazione: Inverno è centrato sul tema della perdita della madre per un bambino - un tema forte e potenzialmente a rischio di retorica e sfruttamento di facili emozioni - sviluppandolo invece per sottrazione, tenendo costantemente in equilibrio la misura del dolore. E’ una misura difficile da calibrare e la regia vi riesce compiutamente sia nell’aspetto formale del racconto cinematografico che nella direzione degli attori, costruendo così un racconto carico di tensione che solo alla fine si scioglie nel fluire libero e toccante del sentimento di perdita per il piccolo, sorprendente protagonista.

PREMIO ALL'ECCELLENZA
Francesco Montanari
Per la capacità di utilizzare il successo di tante interpretazioni cinematografiche e televisive anche come strumento di trasmissione del sapere verso le nuove generazioni.

MENZIONE SPECIALE AL FILM
"Maternal" di Maura Delpero
"Tornare alle bambole e ai giocattoli vuole anche riportarci ai giorni dell'infanzia quando attorno a noi sembrava ci fosse sempre una grande festa.” (citazione Tonino Guerra)

MIGLIOR INTERPRETE
Pina Turco e Valeria Golino per "Fortunata"
Valeria Golino e Pina Turco, che danno corpo, anima e umanità ad un film che sceglie di entrare nell’inferno di un orrendo fatto di cronaca attraverso una narrazione metafisica che non parla solo di infanzia violata ma anche di sensibilità e solidarietà femminile.

PREMIO SPECIALE
Donatella Finocchiaro per "Le Sorelle Macaluso"
Per la sua straordinaria interpretazione in un contesto tutto al femminile di altissimo livello. Uno dei film più curiosi e innovativi della stagione.

PREMIO SPECIALE ALLA SCENEGGIATURA TONINO GUERRA
Giorgio Diritti
Per la forza delle storie che ha portato sullo schermo e per il fascino che sprigiona il suo racconto dei luoghi.

Durante l’anteprima del Festival, il 5 Giugno, il celebre regista tedesco WERNER HERZOG ha ricevuto un PREMIO SPECIALE ENIT ALLA CARRIERA, “La foglia contro i fulmini”, un talismano immaginifico narrato da Tonino Guerra.

05/07/2021, 12:19