Si chiuderà il 18 dicembre 2021, a Roma, alla Casa del Cinema, a partire dalle 16.00, con la cerimonia di premiazione, la XIII edizione del Roma Film Corto Fest, da quest’anno anche – e soprattutto –
Premio Internazionale Roberto Rossellini, che segnerà un significativo e prestigioso ampliamento del ricco programma del Festival. Trentadue le opere filmiche in cartellone – di cui 11 in concorso – oltre 100 le sceneggiature iscritte al Premio Rossellini. Una panoramica esaustiva sul meglio del cinema italiano e internazionale, che vuole essere - come sempre – una incentivazione del Talento.
Oltre ai Colossei d’Argento per la Migliore Interpretazione e la Migliore Sceneggiatura, e il Colosseo d’Oro al Miglior Cortometraggio, verranno assegnati il Premio “Cinema Solidale” e la “Targa Ettore Scola” per la Sezione Award Winning, riservata ad i film già premiati in altri Festival e Rassegne. Verranno, infine, assegnati i premi Rossellini alle Migliori Sceneggiature. Ai premiati verranno assegnate delle Borse di Studio in denaro, offerte dall’Istituto Italiano di Cultura di New York. Lo stesso Istituto organizzerà nella prossima primavera il convengo dal tema “Il sacro nell’arte di Rossellini” a cui sono invitati a partecipare, tra l’altro, i vincitori delle Migliori Sceneggiature.
Spiega il direttore artistico Roberto Petrocchi: “La XIII edizione del Roma Film Corto ha coinciso - quasi un segno del destino - con la XIII edizione del Premio Rossellini, giacché il Premio non è nato oggi, ma è rinato, dopo un’assenza “rumorosa” di oltre dieci anni. Averlo riportato in vita è per me motivo d’orgoglio. La mia più affettuosa gratitudine va a Renzo Rossellini per la sua stima e la fiducia accordatami, e senza la cui tenacia nulla sarebbe potuto accadere. Ringrazio, inoltre, Francesco Verdinelli, Assessore alla Cultura del Comune di Clavi dell’Umbria, per aver aver inaugurato questa estate la rinascita del Premio a Calvi: un tributo a Rossellini, a partire dalla provincia italiana, ed un modo di porre l’accento sul patrimonio tutto da scoprire, e troppo spesso sconosciuto della “piccola Italia”. Un grazie, infine, a coloro che hanno partecipato, e complimenti vivissimi a tutti: il proposito, anche grazie al Premio Rossellini, è quello di continuare a batterci per la promozione ed il rinnovamento del cinema italiano, fedeli all’insegnamento del grande regista”.