LAVORI IN CORTO 2022 - Tutti i premi


LAVORI IN CORTO 2022 - Tutti i premi
Sono stati consegnati ieri sera, all'Arena del Teatro Monterosa, i premi di Lavori in corto - gli occhiali di Gandhi 2022.
Ecco tutti i cortometraggi premiati e quelli che hanno ricevuto una menzione.

MENZIONE Fondazione Montessori Italia
Sbagliando s’inventa di Alice Sagrati
Per aver dato sapienti parole ai legami di vicinanza e distanza che uniscono infanzia e età adulta, legami “fantastici” che danzano in complessa armonia sotto il segno creativo dell’ingegno e dell’arte.

MENZIONE della Giuria a Con i miei occhi di Silvia Nobili.
Per aver proposto, con intelligenza e sensibilità, una tematica sempre più attuale, ma poco discussa e poco accettata nella nostra società. Per aver condotto lo spettatore nel flusso di una narrazione che ha il merito di riflettere sugli ostacoli che la realtà odierna pone di fronte a essa.

Premio Fondazione Montessori Italia a Nurradin di Daniele Trovato.
Per aver narrato, con linguaggio lucido e potente, esistenze vulnerabili e negate, prive della possibilità di progettare se stesse, e per aver dato un posto, scomodo e cruciale, alla responsabilità individuale e collettiva verso ogni adulto di domani.

Gran Premio della Giuria Vittorio Arrigoni a INCHEI di Federico Dematté.
Per la capacità, rara, di coniugare l’osservazione immersiva della realtà con la qualità dello sguardo. L’autore cerca un protagonista tra gli emarginati scegliendo – però – di puntare l’obiettivo principalmente sulla normalità delle sue relazioni, genuine e senza filtri, che lo rendono un ragazzo come tanti. Ci piace segnalare, in particolare, il senso di rispetto nei confronti della mamma e lo sguardo concentrato, ma un po’ smarrito dei fratellini di fronte al distacco che annulla le liti e rinforza la vicinanza in prossimità del distacco. Scoprire gradualmente chi è Armando, e vederlo così soccombere al meccanismo di una società che lo esclude a priori, rivela quanto sarebbe spontaneo il concetto di uguaglianza in antitesi a quello di appartenenza.

Primo premio Armando Ceste, Lavori in corto – gli occhiali di Gandhi 2022 a L’Avversario di Federico Russotto.
Per l’ottima resa a livello cinematografico di una conflittualità di carattere sportivo che diventa allegoria e sineddoche di quella umana che spesso è presente nelle relazioni ed emerge da dettagli all’apparenza banali alimentati dall’ego, dalla competizione, dallo stato di appartenenza, dal desiderio di potere, dall’esigenza di essere i “migliori”. L’essenza di questo corto sono le ultime sequenze: un ribaltamento inatteso e intelligente delle prospettive.

La giuria composta da Eleonora Anello, Valentina Tibaldi, Alberto Pinto, Francesco Rasero e Emanuel Trotto ha assegnato:
MENZIONE speciale ehabitat.it a Fili di memorie di Marco Latina
Per la sua capacità di raccontare in modo originale il dramma dei reati ambientali e le conseguenze dell’industrializzazione sul territorio e sulla salute dei membri di una comunità sacrificata al profitto. Attraverso la rappresentazione di una storia personal-familiare e un continuo gioco di rimandi tra generazioni, il cortometraggio si incarica di mostrare con evocativa efficacia il filo diretto che esiste tra la difesa dell’ambiente e la lotta per la stessa sopravvivenza di sé e dei propri cari. Un monito per schierarci dalla parte giusta della storia nella battaglia per il bene del Pianeta e per tramandare la memoria come testimonianza per le generazioni che verranno.

13/07/2022, 10:02