SKAM Italia 5 – Bodyshaming e bullismo non risparmiano nessuno

Il protagonista di questa nuova avventura è Elia (Francesco Centorame), la cui bocciatura fa in modo che Skam Italia si svolga ancora una volta tra le mura di un liceo.
L’incipit ha fatto discutere fino a poco prima che la stagione fosse resa pubblica: Elia ha il pene più piccolo rispetto ai suoi compagni e questo gli causa paranoie e insicurezze.

Sebbene tale argomento sia stato bersaglio di critiche nel mondo dei social, il regista Tiziano Russo è riuscito comunque a far tacere i pregiudizi, portando in scena una narrazione che ruota attorno alla patologia Ipoplasia Peniena, dimostrando con delicatezza e attenzione che chiunque può essere vittima di body shaming, non soltanto le donne.

Si sente la mancanza di personaggi che hanno accompagnato i fan della serie fino a questo momento: tra di essi Eva (Ludovica Martino) e Silvia (Greta Ragusa), sono presenti in un numero di scene inferiore rispetto agli anni passati, ma pur sempre d’effetto, dato che saranno proprio loro a dare un grande sostegno al protagonista in difficoltà.

Elia si rialzerà grazie a uno psicologo, alla conoscenza di Viola (Lea Gavino), con la quale instaurerà un travagliato rapporto, e soprattutto alla vicinanza di una ragazza che lo spettatore conosce da tempo e che per prima è stata vittima di bullismo, ma alla quale nelle quattro precedenti stagioni non è stata data abbastanza luce.

Grazie a questa quinta stagione lo spettatore capirà che il momento migliore per affrontare traumi e problemi è quando lo dice il cuore. Ci si trova davanti a una serie inclusiva che evidenzia come il bullismo non ha genere e che i sentimenti degli uomini e delle donne hanno lo stesso identico valore.