FESTIVAL DEL CINEMA DI PORRETTA TERME 21 - Si comincia

Prende il via la XXI edizione del Festival del Cinema di Porretta Terme – FCP, che riconferma i suoi appuntamenti ormai tradizionali con i film di giovani autori alla prima o seconda opera (Concorso Premio Nazionale Elio Petri), con le pellicole probabilmente uscite dalle sale troppo presto per il loro valore (Concorso Fuori dal Giro) e con le retrospettive dedicate ai grandi autori di cinema italiano, insieme a piccoli tesori di cinema straniero (ciclo La prima volta di... o Uno sguardo altrove), sempre con molta attenzione alle radici di questo festival che ha raccolto l'eredità della Mostra del Cinema Libero di Porretta, di cui tiene le fila nel presente. E lo vedremo molto bene in questo programma, a partire dalla sala del Cinema Kursaal che sarà il luogo accogliente dove potremo assistere a tutte le proiezioni.

SABATO 3 DICEMBRE

Come si addice al fatto che il padrino del FCP 2022 sia il regista Luciano Salce per omaggiare il centenario dalla sua nascita, ecco che il primo appuntamento di apertura (ore 11.00, Cinema Kursaal) è proprio riservato ad un suo film, LA CUCCAGNA (1962, 104'), che vede tra gli interpreti un raro Luigi Tenco in versione attore da musicarello.
Si apre così insieme al festival anche una retrospettiva che proporrà alcune fra le sue pellicole più amate, vere icone cinematografiche e narrative dell’Italia del boom economico e della ritrovata spensieratezza sociale.
Irriverente, sperimentatore, eclettico, Luciano Salce ha saputo raccontare l'Italia del dopoguerra attraverso un'ironia estremamente fisica, disegnando una serie di personaggi e caratteri ancora oggi indimenticabili, dal Federale a Fantozzi, passando per tanti altri, specchio di un’Italia del boom, piena di contraddizioni, da cui si distanziava e che guardava con profonda ironia.
Con il desiderio di far conoscere alle giovani generazioni un grande del cinema, forse in parte dimenticato, Porretta ha voluto dedicargli questa selezione di cinque film, proiettati in sala nei giorni di Festival, dove si potranno rivedere alcuni volti iconici del nostro cinema.

Nel primo pomeriggio, dalle ore 14.30, sempre al Kursaal, prenderà avvio il dialogo FCP incontra Corto Dorico, che dimostra la rinnovata collaborazione con il festival contemporaneo di Ancona. Si comincia con la proiezione di primi due corti parte di un FOCUS SUL CORTOMETRAGGIO PORTOGHESE, che nasce grazie alla collaborazione con Corto Dorico, ma anche con l’Agencia Curtas de Vila do Conde (il centro portoghese per la distribuzione dei cortometraggi lusofoni).

Sabato 3 dicembre avremo occasione di vedere i primi di quattro film brevi che ci portano un interessante sguardo sul dramma del cambiamento climatico e il nostro rapporto con la Terra. Si comincia con ÁGUA MOLE (Drop By Drop) di Xá Gonçalves e Laura Gonçalves (animazione, Portogallo, 2017, 9’) e a seguire NHA MILA di Denise Fernandes (Portogallo/Svizzera, 2020, 19'). Il secondo appuntamento con gli altri due cortometraggi è previsto per mercoledì 7 dicembre. Sempre grazie alla collaborazione con Corto Dorico Film Festival, questa serata inaugurale (e anche la serata conclusiva) verrà impreziosita dalla proiezione di un film breve del pluripremiato animatore e illustratore italiano Simone Massi. Cominceremo alle 20.45 con IN QUANTO A NOI (Italia, 2022, 5’), con Wim Wenders a fare da voce narrante. (per informazioni più dettagliate su FCP e Corto Dorico, si veda in cartella stampa la scheda Eventi e Collaborazioni)

Alle 15.00 torna per il terzo anno consecutivo il Focus Emilia- Romagna dedicato ad esplorare le migliori produzioni cinematografiche realizzate sul nostro territorio grazie anche all’incredibile lavoro svolto in tal senso dall’Emilia-Romagna Film Commission. Quest’anno il pubblico avrà modo di (ri)scoprire 3 titoli, realizzati nel 2022. Lungometraggi, ma anche documentari. Tutti capaci di mostrare lo straordinario potenziale rapporto che la Regione ha con il mondo del Cinema.
Si comincia sabato con LE FAVOLOSE, di Roberta Torre (2022,74'), appassionato racconto che Roberta Torre fa di una comunità spesso dimenticata e tenuta ai margini come quella delle trans italiane. Una storia di lotte decennali, di sconfitte, di rimpianti per l’incapacità a volte di essere state capaci di rivendicare i propri diritti e la voglia di contare. 5 amiche si trovano in un luogo amato, ricordando chi di loro non c’è più e l’importanza all’interno di una famiglia di non lasciare mai nessuno indietro.

E alle 17.00 ecco un altro ritorno importante: una nuova puntata del ciclo LA PRIMA VOLTA DI... dedicato quest'anno a scoprire e a mostrare i primi passi del regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense Richard Linklater. Assisteremo quindi, sullo schermo del Kursaal all'inedito in Italia IT'S IMPOSSIBLE TO LEARN TO PLOW BY READING BOOKS (1988, 85'), il suo primo lungometraggio, filmato in Super 8 e montato da lui stesso presso una stazione TV via cavo ad accesso libero. (per bio del regista si veda in cartella st la scheda dedicata a La Prima Volta di...)

Tra una proiezione e un'altra il FCP ha sempre amato raccontare e condividere i libri che esplorano e approfondiscono i temi che gli sono cari. Quest'anno sarà la volta de “IL CINEMA DI ELIO PETRI”, il nuovo libro di Alfredo Rossi, membro della Giuria del Premio Nazionale Elio Petri. Presso lo Spazio FCP, alle ore 18.00 di sabato 3, sarà possibile ascoltare le parole dell'autore. Per informazioni più dettagliate si può guardare il sito sempre aggiornato www.porrettacinema.com così come i profili social di FCP.

E finalmente arriviamo al momento cloux di questa prima giornata. Dopo il cortometraggio di Simone Massi (ore 20.45, come si diceva sopra) alle 21.00 al Cinema Kursaal comincerà la cerimonia di Premiazione che vedrà finalmente il vincitore tra i film selezionati per ricevere il 4° Premio Nazionale Elio Petri e presentati a Bologna durante il mese di novembre. Il film sarà proiettato per il pubblico subito dopo la premiazione.
Il film vincitore sarà rivelato il 1 dicembre con comunicato stampa e sui social di FCP.

Questa la cinquina dei film selezionati:
Anima Bella di Dario Albertini (Italia/2021, 95’); Re granchio di Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis (co‐produzione Italia-Argentina-Francia / 2021, 105’); Piccolo Corpo di Laura Samani (co-produzione Italia-Francia-Slovenia / 2021, 89'); Mondocane di Alessandro Celli (Italia / 2021, 110'); Calcinculo di Chiara Bellosi (Italia / 2022, 96').

DOMENICA 4 DICEMBRE

Questa domenica 4 dicembre non può cominciare meglio (ore 11.00) che con la proiezione al Kursaal di FANTOZZI (1975, 100'), secondo appuntamento per la retrospettiva Luciano Salce 100. Un film amatissimo da sempre (e tra i più visti nella stagione '75-'76) e con un grandioso Paolo Villaggio, autore del libro a cui il film si ispira. Da notare che anche la Signorina Silvani, la mitica Anna Mazzamauro fu candidata per il Nastro d’Argento alla miglior attrice non protagonista nel 1976.

Si riprende dopo pranzo, alle ore 14.30 sempre al cinema Kursaal, con il primo film della retrospettiva dedicata al regista EMANUELE CRIALESE, RESPIRO (2002, 95'), a cui il FCP ha voluto assegnare nel corso di questa edizione il Premio alla Carriera del Festival del Cinema di Porretta, tenendo conto della sua produzione cinematografica e riconoscendolo come figura che ha saputo negli anni portare e promuovere all’estero il cinema italiano. I film in appuntamento sono quattro.

Alle ore 17.00 (presso lo Spazio FCP in via Mazzini 29) arriva un momento molto atteso di questa edizione: la consegna del PREMIO SPECIALE per il PREMIO NAZIONALE ELIO PETRI all'attore e regista italiano FABRIZIO GIFUNI, vincitore del David di Donatello al miglior attore non protagonista per “Il capitale umano” (2014) e recente protagonista della serie “Esterno notte” di Marco Bellocchio. Fabrizio Gifuni incontrerà il pubblico e ripercorrerà con noi le tappe che hanno portato ai suoi successi. (Seguirà un comunicato dettagliato a proposito del premio)

Alle 18.30 torna l'appuntamento con il Focus Emilia- Romagna e il secondo tra i film della sua selezione. Domenica 4 dicembre potremo assistere alla proiezione de IL GIOVANE CORSARO – PASOLINI DA BOLOGNA, di Emilio Marrese (2022, 98'). Giornalista e regista, Emilio Marrese parla di un passato che ritorna e che non può essere dimenticato e con il suo Il giovane corsaro usa l’espediente di un giovane alle prese con la redazione della sua tesi di laurea per raccontare, attraverso interessanti ed inediti materiali d’archivio, gli anni bolognesi di Pier Paolo Pasolini. Un omaggio che il Festival tiene a fare nel centenario dalla nascita di un imprescindibile intellettuale italiano.

La sera di questa seconda giornata di festival comincia alle 20.45, sempre davanti allo schermo del cinema Kursaal, con l'esordio del primo corto dalla sezione riservata a MUJERES NEL CINEMA.
Mujeres nel Cinema è una rete di professioniste del cinema e dell’audiovisivo volta a dare priorità all’impiego delle donne in tutti i settori: il festival ha scelto di appoggiare e diffondere questa iniziativa scegliendo di proiettare prima dei 6 film del concorso Fuori dal Giro altrettanti cortometraggi realizzati da registe associate a Mujeres. Si parte con 68.415, di Antonella Sabatino e Stefano Blasi, che ci invitano a ragionare su un futuro di plastica (programma in via di definizione, sarà visibile sul sito)

Alle 21.00 la giornata volgerà al termine con il primo tra gli attesissimi sei film selezionati per partecipare al concorso FUORI DAL GIRO: SETTEMBRE di Giulia Louise Steigerwalt (2022, 110').
Giulia Louise Steigerwalt, che non fa una semplice manovra di allungamento del suo corto omonimo, con SETTEMBRE punta a raccontare un mondo che sta cambiando e un panorama di figure femminili non più disposte solo a doversi prendere cura del proprio uomo. Lo fa potendosi affidare all’ingenua freschezza degli attori esordienti Margherita Rebeggiani e Luca Nozzoli, ma anche alla indiscussa capacità attoriale di interpreti del calibro di Barbara Ronchi, Andrea Sartoretti, Thony e Fabrizio Bentivoglio.

LUNEDÌ 5 DICEMBRE

La settimana comincia (ore 10.00 al Cinema Kursaal) con il pensiero rivolto ai giovani, a cui il Festival del Cinema di Porretta è attento da sempre. Non solo affidando a loro il delicato compito di decretare il vincitore del concorso Fuori dal Giro, ma anche permettendo loro, ogni anno, di incontrare e conoscere da vicino i protagonisti e professionisti che animano il settore cinematografico. È così che nascono gli incontri di I MESTIERI DEL CINEMA. Ospite di questa edizione sarà Roberto Pischiutta, in arte PIVIO, che da oltre 30 anni, insieme a Aldo De Scalzi, è riconosciuto tra i principali compositori di musica per il cinema del panorama italiano, andando a comporre oltre 150 colonne sonore, per registi del calibro di Ferzan Ozpetek, Alessandro Gassman e i Manetti Bros. Ai ragazzi racconterà, in un misto tra narrazione e ascolto, di come nasca una colonna sonora e quali peculiarità abbia la composizione musicale per il cinema e la televisione. Pivio presenterà alcuni brani tratti dalle sue principali collaborazioni, non da ultime quelle per la trilogia di Diabolik e la serie L’Ispettore Coliandro. (in cartella stampa la bio e foto)

Alle 12.00 (presso lo Spazio FCP) il Festival avrà poi il piacere di animare un incontro professionale tra cinema e territorio in cui evidenziare ancora di più la ricchezza di produzioni cinematografiche nella nostra regione. Durante questo incontro verrà presentato un prezioso strumento di innovazione tecnologica di cui Porretta Cinema si dota da quest’anno: CineAPP – Il Cinema in Appennino. (maggiori dettagli in un comunicato specifico diffuso il 5 pm)

Alle 18.00, allo Spazio FCP, prima della proiezione del terzo film della sezione Luciano Salce 100 avremo come ospite d'onore Emanuele Salce, figlio del regista. Lo speciale incontro, moderato da Andrea Morini, permetterà al pubblico non solo di ripercorrere la figura dell'artista e del suo cinema, ma anche di poter osservare il regista attraverso uno sguardo intimo, personale, caratterizzato dal rapporto esistente tra padre e figlio.
Nell’accettare l’invito di Porretta Cinema, Emanuele Salce ha dichiarato: "Sono molto felice che il Festival di Porretta Terme dedichi questa retrospettiva a mio padre. La memoria non è mai un esercizio scontato in questo paese, che tende anzi a dimenticare facilmente. Credo che ricordare una figura come quella di Luciano Salce oggi sia molto interessante non solo per la sua storia artistica ma, in un'epoca di dilagante omologazione come la nostra, anche per quella dell'uomo libero ed anticonformista che è stato"

Seguirà alle 18.45 la visione, presso il Cinema Kursaal, di VIENI AVANTI CRETINO (1982, 98').

La serata di questa terza giornata di festival comincerà alle 20.45 con un nuovo corto presentato da MUJERES NEL CINEMA, LA CURA (Manuela Jael Procaccia, 2021, 16'19''), che introdurrà al secondo film in programma per il concorso Fuori dal Giro, MARGINI di Niccolò Falsetti (2022, 91'), che sarà presente in sala. Una storia di giovani, delle loro speranze e del loro tentativo di cercarsi un proprio posto nel mondo – fosse anche musicale – è quella che si narra nel sorprendente Margini di Niccolò Falsetti che, forte del Premio del Pubblico ottenuto nel corso della 37° Settimana Internazionale della Critica di Venezia, arriva a Porretta con la forza dirompente del suo punk hard core.