ISRE - Una giornata di celebrazioni


Il Cinema dell’ISRE - L'Istituto Superiore Regionale Etnografico in quarant’anni di produzione, formazione e promozione cinematografica. Venerdì 5 maggio l’Istituto Superiore Regionale Etnografico organizza una giornata di studi per parlare del lungo e fruttuoso rapporto tra l’ISRE e il cinema.


ISRE - Una giornata di celebrazioni
Nell’ambito delle iniziative dedicate alle celebrazioni per il cinquantenario dell’ISRE, in occasione della giornata conclusiva del Laboratorio di Etnografia Visiva curato da Ignazio Figus, responsabile del Settore Produzione Audiovisuale dell’ISRE, per il Corso di Laurea Magistrale in produzione Multimediale dell’Università di Cagliari, l’Istituto Superiore Regionale Etnografico organizza per venerdì 5 maggio una giornata di studi avente per tema Il Cinema dell’ISRE - L’Istituto Superiore Regionale Etnografico in quarant’anni di produzione, formazione e promozione cinematografica.

Inserita nel novero delle iniziative messe in campo dall’ISRE per celebrare l’importante ricorrenza dei cinquant’anni di attività dell’Ente, questa giornata di studi intende ripercorrere alcune delle tappe fondamentali della ricca, e per certi versi singolare, vicenda dell’Istituto divenuto nel tempo il maggior produttore di cinema e “pensiero cinematografico” della Sardegna.

Dunque un incontro incentrato sul lungo e fruttuoso rapporto tra l'ISRE e la settima arte il cui programma prevede gli interventi di autori e studiosi che a vario titolo hanno contribuito a far sì che l'attività cinematografica diventasse centrale nell'azione dell'Ente.

Tra gli altri ci saranno i contributi di Paolo Piquereddu, antropologo già Direttore Generale dell’ISRE e “ispiratore” della vocazione cinematografica dell’Ente, David MacDougall, antropologo visuale, Honorary Professor Australian National University, Canberra, Rossella Ragazzi, antropologa visuale dell’Università di Tromso (Norvegia), Antioco Floris, coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in produzione Multimediale dell’Università di Cagliari, Felice Tiragallo antropologo dell’Università di Cagliari, dei registi Salvatore Mereu, Paolo Zucca, Paolo Pisanelli, Marco Antonio Pani, Enrico Pau, degli etnomusicologi e cineasti Marco Lutzu e Diego Pani . Sarà questa l’occasione per parlare di alcune delle produzioni che hanno segnato la vicenda dell’ISRE come Ente produttore di cinema, raccontando di come sono nati i progetti che hanno poi dato vita a film come Tempus de Baristas, un documentario che ha rappresentato un vero spartiacque per la narrazione cinematografica della Sardegna, o L’arbitro, un cortometraggio di grandissimo successo, vincitore del David di Donatello e premiato al prestigioso Clermont-Ferrand Film Festival, o ancora Il Mare, primo episodio del pluripremiato Ballo a tre passi o il recentissimo Il mondo a scatti, ultima opera della grande documentarista Cecilia Mangini realizzata insieme al documentarista Paolo Pisanelli.

Naturalmente si parlerà anche del ruolo formativo svolto dall’Istituto nell’ambito dell’antropologia visuale e del documentarismo in generale, e delle importanti collaborazioni con il mondo accademico, italiano ed europeo.

Durante la sessione mattutina, tra il pubblico ci saranno molti studenti, universitari (dei corsi di cinema e anche dell'Accademia di Belle Arti) e dei Licei cittadini. Nel corso della giornata, che sarà interamente fruibile in streaming, saranno presentati alcuni nuovi lavori prodotti dall'ISRE.

I lavori saranno preceduti dai saluti di Stefano Lavra, Presidente dell’ISRE, Marcello Mele, Direttore Generale dell’ISRE, Marco Mulas, Direttore Tecnico-Scientifico dell’ISRE, Nevina Satta, Direttrice Fondazione Sardegna Film Commission e saranno coordinati da Ignazio Figus, responsabile del Settore Produzione Audiovisuale dell’ISRE.

30/04/2023, 08:04

Marcello Casalino