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VALSUSA FILMFEST 27 - I vincitori dei concorsi


VALSUSA FILMFEST 27 - I vincitori dei concorsi
Sezione CORTOMETRAGGI

1° Premio
ECCE
Regia di Margherita Premuroso
Motivazione: Attraverso una tecnica ibrida e innovativa, capace di portare sul grande schermo un tema attuale come la solitudine.

2° Premio
DYSTROPE - VERTICAL DANCE
Regia di Maurizio Puato
Motivazione: Per aver saputo in maniera originale, attraverso la macchina da presa e la post produzione, trasformare un luogo industriale in un palcoscenico perfetto per comunicare un messaggio di speranza e bellezza.

PREMIO UGO BERGA
VERSO CASA
Regia di Riccardo Banfi, Stefano Beghi, Filippo Corbetta
Motivazione: Per aver acceso i riflettori su un tema ancora poco affrontato come l’affidametno, mostrandolo in modo genuino e immediato.

Sezione PRODUZIONI LIBERE

1° Premio
AVEVI PROMESSO
Regia di Marco Renda
Motivazione: Per la capacità dell’autore di mettere in scena una tematica così delicata, per l’efficacia della fotografia e per la profonda interpretazione del giovane protagonista.

2° Premio
RUTA
Regia Sofia Mercedes Hern¡ndez & Maria Stoyanov
Motivazione: Per la potenza espressiva e poetica con cui racconta un’esperienza intima e personale.

PREMIO UGO BERGA:
MAMA - Terra madre
Regia Walter Nanni e Istituto d’istruzione superiore Algeri Marino Casoli (CH)
Motivazione: Per aver dato valore con grande sensibilità ad un tema molto attuale, come il rispetto per l’ambiente e l’amore per il pianeta terra.

Sezione LE ALPI

1° Premio
SULLA VIA DEI PADRI
Regia di Bruno Palma
Motivazione: Racconta la storia vera delle transumanze. Il documentario è ben curato sia nella veste fotografica sia nel montaggio. Le musiche pertinenti e coerenti con le immagini che dovevano sonorizzare.

Menzione Speciale alla Fotografia
SULLA VIA DEI PADRI
Regia di Bruno Palma

Menzione Speciale per la Simpatia e il Valore Sociale del Progetto
SIAMO ROVINATI.UN’ESPERIENZA DI MONTAGNATERAPIA
di Marco Ramotti e Associazione Culturale CIP (Cinema Inclusione Partecipazione)

Concorso FARE MEMORIA

1° Premio
C’ERA UNA VOLTA A RIBOLLA
Regia di Giovanni Guidelli
Motivazione: Resistenza, tra le altre cose, è anche lotta contro i soprusi e l’ingiustizia. L’evoluzione umana è fatta di grandi e piccole resistenze, più e meno note. A questo film il merito di aver usato il cinema per la denuncia politica di una realtà di sfruttamento come quella che ha provocato la tragedia nella miniera di Ribolla nel 1954.

Menzioni Speciali per:

IL PAESE DELLE PERSONE INTEGRE
Regia di Christian Carmosino
Motivazione: Per aver saputo raccontare con suggestive immagini in presa diretta le vicende storiche e politiche del Burkina Faso nel 2014 e la lotta vincente del suo giovane popolo contro il feroce dittatore. A questo film il merito di averci fatto conoscere una pagina poco nota della Resistenza africana.

PAISAN, CIAO
Regia di Francesco Conversano e Nene Grignaffini
Motivazione: Per la capacità di raccontare il tramonto di un mondo contadino e la dignità del lavoro, coniugando la fotografia d’epoca e la sua memoria con la fotografia del paesaggio odierno.

WILLY JERVIS: PROTESTANTI E LIBERTÀ
Regia di Anna Giampiccoli
Motivazione: Per riconoscere il merito agli studenti del Liceo Valdese di Torre Pellice, di essere riusciti ad utilizzare in modo efficacie un progetto scolastico con una grande valenza formativa e di essere protagonisti nella staffetta della Memoria.

06/05/2023, 12:48