EDUCOMENTARE - Una giornata di studio del documentario

Doc/it - Associazione Documentaristi Italiani, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministero della Cultura e l'Università degli Studi di Roma Tre, nell'ambito delle attività previste dal Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, organizza la giornata di lavori e di networking dal titolo EDUCOMENTARE – Le buone pratiche per lo studio del cinema documentario a scuola.
Il cinema documentario è oggi riconosciuto come forma d'arte e specifico ambito disciplinare, campo di sperimentazione, innovazione e ricerca cinematografica, oltre che potente strumento per l'analisi e la comprensione della realtà.

Appuntamento lunedì 29 maggio ore 10:00 alla Casa del Cinema di Roma.

La giornata è pensata, per le associazioni e le società che operano nel settore, i formatori e le formatrici esperti, i docenti delle scuole di ogni ordine e grado, in due momenti: nel primo si darà ampio spazio all'esposizione degli strumenti teorici, storici e metodologici, per impiegare - in maniera didatticamente efficace - i linguaggi del cinema documentario, sia rispetto all’insegnamento delle discipline specifiche (Discipline dell’audiovisivo), sia rispetto a quello delle altre discipline previste dall’ordinamento e dal curricolo scolastico a seconda degli ordini e dei gradi. Nel secondo spazio previsto per il pomeriggio, si offrirà un laboratorio prettamente esperienziale ed immersivo, unico nel suo genere.
Nel corso della giornata i membri del Comitato Scientifico diretto da Pinangelo Marino, insieme a studiosi, registi e formatori esperti presenteranno in anteprima Italiandoc Educational, la piattaforma digitale ideata esclusivamente per lo studio del cinema documentario a scuola. La piattaforma Italiandoc Educational, sviluppata da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell'Università degli Studi Roma Tre, costituisce una vera e propria “cassetta degli attrezzi” e offre numerosi strumenti innovativi per lo studio e la conoscenza dei linguaggi del cinema documentario d'autore.

Italiandoc Educational, che sarà resa disponibile gratuitamente alle scuole di ogni ordine e grado e agli operatori del settore che ne faranno richiesta, contiene, tra l'altro, una serie di mappe concettuali; strumenti originali per lo studio della forma e dei contenuti dei singoli film, come per esempio la “Cartografia del film”; il primo fondamentale Glossario del documentario; le analisi del testo filmico; l'Alfabeto del documentario; proposte tematiche e tanto altro.

La piattaforma è stata realizzata grazie al contributo di un Comitato scientifico altamente qualificato, i cui membri sono: Daniele Dottorini (Università della Calabria), Patrizia Gabrielli (Università di Siena), Silvio Grasselli (Critico cinematografico e Formatore esperto), Ivelise Perniola (Università Roma Tre), Costanza Quatriglio (Regista e Direttrice artistica del Centro Sperimentale di Cinematografia – sezione di Palermo), Giacomo Ravesi (Università Roma Tre). Il Coordinamento scientifico e la Redazione sono stati affidati a Livia Giunti (Regista, Produttrice, formatrice esperta e docente presso Università di Pisa) e a Elisabetta L'Innocente (Prof.ssa di Lettere nella scuola secondaria di secondo grado, sceneggiatrice, partner nel progetto INDIRE La scuola allo schermo). La Direzione scientifica è di Pinangelo Marino (Docente, Curatore e Vicepresidente di Doc/it).

Italiandoc Educational è stata ideata da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, nell'ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagine per la Scuola e finanziata dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell'Istruzione e del Merito.
La partecipazione all'evento è gratuita.

Per partecipare in presenza è necessario chiedere conferma della disponibilità dei posti. Per seguire la diretta streaming della mattina basta invece richiedere il link di accesso (entro e non oltre venerdi 26 maggio) scrivendo a [email protected]

Si richiede di specificare nella mail se si è un formatore o formatrice esperto, un operatore del settore o un docente.