LOCARNO 76 - La presenza di Rai Cinema

Rai Cinema partecipa al 76. Festival di Locarno con quattro film che ha contribuito a produrre: LA BELLA ESTATE di Laura Luchetti, ROSSOSPERANZA di Annarita Zambrano, PATAGONIA di Simone Bozzelli e MIMĚ - IL PRINCIPE DELLE TENEBRE di Brando De Sica.

Nella sezione Piazza Grande, LA BELLA ESTATE, il nuovo film scritto e diretto da Laura Luchetti e interpretato da un cast di giovani attori, tra cui le protagoniste Yile Yara Vianello e l’esordiente Deva Cassel. Dopo il precedente Fiore gemello, con cui aveva ricevuto una menzione speciale premio Fipresci al Toronto Film Festival, Laura Luchetti propone questo nuovo lavoro liberamente tratto dal romanzo omonimo di Cesare Pavese ambientando la storia della giovane protagonista, Ginia, nella Torino del 1938. Divisa tra il senso del dovere e la scoperta di un desiderio che la confonde, Ginia č travolta da emozioni a cui non osa dare un nome. Durante la sua “bella estate” si arrende finalmente ai propri sentimenti, celebrando il coraggio di essere se stessa.

Il film č una produzione Kino Produzioni con Rai Cinema e 9.99 Films, in collaborazione con Lucky Red, True Colours e Tapelessfilm, con il supporto di MEDIA, MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo sviluppato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Film Tv Development Fund con il contributo del POR FESR Piemonte 2014-2020 - Azione III.3c.1.2 – bando “Piemonte Film TV Fund".



Nel Concorso internazionale del Festival, due titoli: ROSSOSPERANZA, la commedia nera di Annarita Zambrano, suo secondo lungometraggio dopo l’esordio a Cannes nel 2018 con Dopo la guerra. Il film racconta di Zena, Marzia, Alfonso e Adriano, figli reietti di gente perbene, che si incontrano nella costosa Villa Bianca dove le loro famiglie li hanno spediti per farli diventare “normali”. Č il 1990, l'Italia che conta balla ancora. Ma una tigre, scappata da chissŕ dove, si aggira libera e affamata. C’č chi balla, chi ama, chi guarda. E c’č chi uccide. Nel cast Margherita Morellini, Leonardo Giuliani, Ludovica Rubino, Luca Varone, Elia Nuzzo e con Andrea Sartoretti, Daniela Marra, Antonio Zavatteri con la partecipazione di Rolando Ravello.



Prodotto da Mad Entertainment con Rai Cinema, in associazione con Minerva Pictures, in coproduzione con TS Productions.

Sempre in gara nel Concorso internazionale, l’opera prima PATAGONIA di Simone Bozzelli interpretata da Andrea Fuorto, Augusto Mario Russi, Elettra Dallimore Mallaby, Alexander Benigni. Nel film si intreccia la storia di Yuri, un ragazzo di vent’anni che vive con l’anziana zia nel grembo di un piccolo paese abruzzese con quella di Agostino, animatore girovago e incantatore di bambini, che gli promette l’indipendenza che Yuri non sapeva di stare cercando. Sognando la libertŕ della Patagonia, i due partono per un viaggio di autodeterminazione che si trasformerŕ in un delirio di controllo e prigionia.

Una produzione Wildside, Vision Distribution con Rai Cinema in collaborazione con Sky.

Fuori concorso il film diretto da Brando De Sica, MIMĚ - IL PRINCIPE DELLE TENEBRE, una produzione Indiana Production, Bartleby con Rai Cinema.

Infine, nella sezione Histoire(s) du cinéma il Festival ripropone il film documentario SERGIO LEONE. L’ITALIANO CHE INVENTŇ L’AMERICA di Francesco Zippel, presentato lo scorso anno alla Mostra di Venezia e distribuito in sala in Italia con il marchio 01 Distribution.