Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

GIORNATE DEGLI AUTORI 20 - Le Giornate guardano al futuro


GIORNATE DEGLI AUTORI 20 - Le Giornate guardano al futuro
È un programma poliedrico quello del 6 settembre 2023 alle Giornate degli Autori. A cominciare dall’appuntamento con gli Eventi Speciali in programma in sala Perla (alle 11:00) con la proiezione di due film. Céline Sciamma, un anno dopo aver vestito i panni della Presidente di giuria del progetto 27 Times Cinema, torna alle Giornate con un regalo: un cortometraggio intimo che parla di incontri - forse reali, forse letterari - di poesia e di un mito del cinema come la bellissima Kim Novak. Una lettera d’amore e insieme un addio per la poetessa italiana Patrizia Cavalli, nella cui casa e tra i cui ricordi la regista francese si è immersa per realizzare "This is how a child becomes a poet".

Teona Strugar Mitevska - che l’anno scorso ha presentato The Happiest Man in the World nella sezione Orizzonti della Mostra - porta alle Giornate la sua lettera d’addio. Saluta il mondo, quello che distrugge in "21 days until the end of the world", un messaggio scritto attraverso una macchina da presa puntata contro se stessa per 21 giorni e altrettanti temi che vogliono raccontare il suo senso di libertà e le sue debolezze.

Il film in concorso arriva dal Giappone." Following the Sound (Kanata no uta)" è il quarto film del regista Kyoshi Sugita - rivelazione in numerosi festival del mondo con il precedente Haruhara-san’s Recorder (Haruharasan no uta​, 2021). Sugita racconta l’empatia e l’altruismo della protagonista, una ragazza solitaria che osserva il dolore nei volti di sconosciuti, altrettanto solitari, che poi si trasformano in persone familiari da abbracciare.

Le Giornate guardano già al futuro: domani Enzo d’Alò terrà a battesimo Venice Kids, una vera e propria casa per bambine e bambini, che si aprirà per la prossima edizione grazie alla collaborazione con Isola Edipo e 100autori. Con lui, per un annuncio a sorpresa, due attrici (e mamme) molto amate come Donatella Finocchiaro e Caterina Guzzanti. Enzo d’Alò a Venezia è di casa fin dal suo film d’esordio "La Freccia Azzurra", che nel 1996 fu accolto calorosamente alla Mostra del Cinema, per poi tornare con il suo più grande successo internazionale, record al box office italiano (La Gabbianella e il Gatto, 1998), mentre il suo coloratissimo Pinocchio fu il primo film in animazione ad aprire le Giornate nel 2012. In attesa del suo nuovo lavoro "Mary e lo Spirito di Mezzanotte" (liberamente tratto dal romanzo di Roddy Doyle e con la partecipazione speciale di Matilda De Angelis) - in sala il prossimo novembre grazie a BiM - d’Alò aderisce oggi al progetto di ​V​enice Kids accompagnando i piccoli spettatori della Sala Laguna alla scoperta del suo universo creativo. Dall’idea alla sceneggiatura, dalla grafica alla costruzione degli ambienti e dei suoni fino alla nascita dello storyboard, della musica e delle voci. Sarà un affascinante viaggio dietro le quinte del suo film con cui il regista anticiperà lo spirito di questa nuova avventura delle Giornate degli Autori. Appuntamento alle 11.30 in Sala Laguna per gli spettatori di domani, i loro genitori, gli amici delle Giornate.

La programmazione delle Notti Veneziane continua con "Semidei", il documentario di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta che ripercorre mezzo secolo di storia raccontando le due statue bronzee meglio conservate al mondo, i due misteriosi guerrieri che riemersero dal mare nel 1972, dopo duemila anni passati sott’acqua: i bronzi di Riace. Alle 21.00 in Sala Laguna.

05/09/2023, 16:52