ROME DOCUMENTARY FESTIVAL 2 - Al via on-line il concorso Short-doc

Dopo il successo della prima edizione torna il Rome International Documentary Festival con grandi novità. Quest’anno il festival si svolgerà al Nuovo Cinema Aquila di Roma,, dal 1 al 7 dicembre. Due le sezioni dedicate al meglio del Cinema del Reale: lungometraggi World-Doc e Ita-Doc, oltre a eventi speciali, incontri e Masterclass. Da quest’anno anche una nuova, realizzata in collaborazione con MY Movies: Short-doc, dedicata al formato breve del documentario

10 short doc saranno visibili gratuitamente in streaming sul sito di MYMovies dal 27 ottobre 2023, e votabili fino al 30 novembre. Il corto più votato dal pubblico e dalla giuria sarà proiettato sul grande schermo durante le giornate del Festival.

Queste le opere della sezione Short-doc:

IN OUR CARE - À NOSSA GUARDA di João Estrada, 18’52”, Portogallo, 2023
Pedro Miranda lavora al Museo di Arte Antica di Lisbona dal 1996, è uno dei dipendenti più longevi dell'istituzione. Ha visto i muri trasformarsi, i colleghi andare e venire, nuove acquisizioni, decine di mostre e centinaia di migliaia di visitatori. Per 17 anni è stato guardiano notturno. Questo cortometraggio racconta il suo rapporto con il museo e con le opere in esso contenute.

THE ABSENCE OF MEMORY di Brian Yulo Ng, 8’53”, Singapore, 2022
The Absence of Memory è un documentario con sequenze di animazione, che riunisce l'esperienza collettiva di diversi individui sopravvissuti ad un ambiente progettato per annullare la loro individualità. Il film è un flusso inconscio di memoria costruito sui frammenti che le persone hanno usato per sopravvivere. Attraverso questa pluralità di voci, il film cerca di tessere il filo di una profonda ma malinconica verità: anche in un contesto privo di senso, cerchiamo di sopravvivere con umanità e dignità.

CARO MOSTRO di Stefano P. Testa, 16’, Italia, 2023
Nel 1965 Elio ha diciotto anni e frequenta un collegio rieducativo, lontano dalla famiglia e dagli amici. Durante l’esilio disciplinare riceve numerose lettere dalle persone a lui care, tra le cui righe si legge la storia di un giovane inquieto e sedizioso. Caro Mostro è un collage fatto di sovrapposizioni di parole, immagini, suoni e rumori che rievocano un lontano passato, riportato alla luce da un macabro ritrovamento.

ECHO di Qidi An, Zi Mu, 29’53”, Cina, 2023
Lo Tsuur, in mongolo “eco” e “risonanza”, è un antico strumento musicale della dinastia Han, quasi del tutto scomparso. La sua antica arte è ancora conosciuta e conservata sui monti Altai in Mongolia, dove Boke, un giovane di Wulianghai, impara a costruire e a suonare lo Tsuur grazie agli insegnamenti dello zio Dambul. Per migliorare ancora di più lo studio e perché la tradizione non si arresti, Dambul vuole affidare il nipote Boke all’anziano maestro Qorumbat, tornato dai pascoli invernali.

IRINA HALE - L’ARTISTA BAMBINA di Cristina D'Eredità, 28’, Italia, 2023
Per Irina Hale dedicarsi all'arte è un’esigenza. La storia della sua famiglia attraversa il Novecento - dall'ottobre rosso, alla seconda guerra mondiale, fino alle rivoluzioni culturali e sociali del secolo scorso - spazia nel tempo, sino ad arrivare alla contemporaneità, che lei rappresenta nelle sue opere con vivissimo fervore politico. Irina ha scelto come casa un trullo nella Valle d’Itria, in Puglia, lontana da tutti, eppure assolutamente coinvolta in quel mondo che ha sempre osservato con lo sguardo innocente di una bambina.

EL POLVO YA NUBLA NUESTROS OJOS del Colectivo Silencio, 25’15”, Perù, 2022
Dopo duecento anni come nazione indipendente, il Perù ha dovuto affrontare molte lotte dimenticate, in diversi territori e in epoche diverse. Questo film in super 8mm riunisce attivisti e famiglie in una raccolta di discorsi sul lato dimenticato della storia. Una bella ed emozionante espressione di vitalità, attivismo, resistenza e impegno. Il corto si è aggiudicato il premio come miglior film al festival Punto de Vista di Pamplona.

THE TURNING POINT di Sanaa Hamdoun, 11’40”, Libano/Uk, 2023
Rayan è una giovane donna libanese che affronta molte difficoltà per realizzare il suo sogno di diventare direttrice della fotografia. Un breve documentario sulla caparbietà e la forza di volontà della protagonista, che riesce a trasformare una delusione in nuova linfa per raggiungere i suoi obiettivi.

ULTIMATE BLISS di Miguel de Jesus, 13’31”, Portogallo, 2022
“Cara Marisa, ormai un intero pianeta ci separa. 17.900 chilometri per la precisione. Qui sulla soglia del paradiso, c'è solo una cosa che posso fare. Aspettare. E alla fine, la felicità perfetta ci troverà, amore mio." Una lettera per immagini sospesa tra Portogallo, Qatar e Australia, che affonda le sue radici nelle vicende personali del regista Miguel de Jesus, che sceglie il super 8 per raccontare il suo viaggio verso la fine del mondo. Un film-diario e un esercizio di memoria su un futuro tanto remoto, quanto selvaggio.

UNDER THE WING OF A NIGHT di Lesia Diak, 18’57”, Ucraina, 2023
Olesia, una bambina ucraina di 11 anni, cresce sotto l'ala protettrice di sua madre, lontana dal suo paese in guerra. La danza e il contatto fisico sono i suoi modi per liberare la rabbia che sente dentro e adattarsi alla sua nuova realtà a Bruxelles. Ogni sera Olesia aspetta la chiamata del papà dall’Ucraina. L’affetto della famiglia alimenta la forza di questa giovane ragazza, la cui fragilità è sottoposta alla costante ansia da guerra per l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.

VICE VERSA di Elettra Pierantoni, 10’55”, Italia, 2023
Vice Versa è il racconto dell'avventura di un fotografo e di suo padre sul tetto di una chiesa di Roma. Lo sguardo del fotografo si posa dall'alto sulla sua città natale capovolgendola, privandola di movimenti e esseri umani. Il sogno del suo sguardo improvvisamente diventa un incubo nitido; allucinatorio e innamorato.