TFF41 - Calopresti: "Vi racconto Gianni Versace"

Mimmo Calopresti ha presentato al Torino Film Festival 41 fuori concorso il suo docufilm "Gianni Versace, l'Imperatore dei Sogni".

"E' stato difficile soprattutto mettere insieme le parti documentarie e quelle di fiction, ho avuto la fortuna di trovare la montatrice perfetta, Irene Vecchio: è stato un incontro fortunato, siamo riusciti a unire il racconto più popolare al ritmo delle sfilate, Versace è stato l'inventore del ritrmo sulle passerelle, sembrava quasi un regista della moda. Poi abbiamo aggiunto anche le animazioni".

"Lui era sempre alla caccia della continua idea di bellezza, si faceva ispirare dalla Magna Grecia, dallo Stretto, nelle sue feste a Miami cercarva di ritrovare l'idea di felicità che aveva a Reggio".

"Ho scelto di raccontarlo per il fascino delle periferie, amo le storie che vanno dal basso alla cima, mi divertiva molto la sua capacità da solo di fare quel che ha fatto, pur essendo nato in mezzo alla strada. Mi piacciono i vincenti a modo loro, le persone che riescono a vivere facendo diventare unica la loro esistenza, fuori dal conformismo".

"E' stato difficile anche mettere insieme i pezzi del puzzle, tutti lo conoscevano ma forse nessuno lo conosceva davvero. Era un uomo fuori dal coro, non volevo farne un'agiografia: sembra ancora vivo, capisco che Gianni Versace era Gianni Versace, qualcuno può patitre che sia sempre lui il protagonista".