GORGONA - Il carcere in mezzo al mare

Il documentario "Gorgona di Antonio Tibaldi, racconta il desiderio di riscatto da parte di cinque uomini che la vita ha portato a prendere strade sbagliate. Una storia di natura, mare e di forza di volontà. Il lavoro è stato premiato come miglior documentario al Festival dei Popoli 2022 per la profondità sociale della vicenda, ma anche per la capacità di svelarci una parte della Toscana lontana dalle consuete rotte turistiche e di massa.

Entriamo nella vita di un carcere unico al mondo, in mezzo al mare, dove gli uomini con il lavoro cercano una nuova possibilità di rinascita. Il penitenziario di Gorgona è a 19 miglia marine dalle coste di Livorno, ed è una colonia agricola dove i detenuti svolgono diverse attività; la cura dei campi e delle bestie, fanno il pane, si ricostruiscono fabbricati. Nel luogo abitano solo i carcerati ed il personale del penitenziario, con la sola eccezione di Luisa Citti, unica residente e cittadina dell'isola e discendente di avi nati proprio a Gorgona.Il regista italo - australiano, ci conduce in un’immersione senza filtri nella vita di cinque detenuti, tra il lavoro quotidiano, il rapporto con gli educatori e il loro difficile percorso, dopo vicende di criminalità e di marginalità esistenziale.

Lo stile è asciutto e diretto, la volontà dell'autore è proprio quella di portarci la verità degli eventi, senza una presa di posizione morale o di giudizio. Mai banale e dai ritmi davvero apprezzabili il montaggio e la descrizione degli ambienti inaccessibili del penitenziario.