Ai nastri di partenza la
31ᵃ edizione di Sguardi Altrove Women’s International Film Festival, il festival internazionale dedicato alla promozione del cinema e della creatività femminile, a Milano dal 15 al 24 marzo 2024. Al centro della manifestazione, come da tradizione suddivisa nelle due macro aree Cinema e Oltre il Cinema. Tasselli d’Arte, il tema del Corpo del Donne nelle sue diverse declinazioni e nelle sue implicazioni culturali, politiche e artistiche. In programma oltre 60 film provenienti da 30 paesi, incontri, masterclass, momenti di formazione che avranno come quartier generale la Cineteca Milano Arlecchino per poi spaziare in altre sale cinematografiche e luoghi culturali della città.
A inaugurare il festival, venerdì 15 marzo alla Cineteca Arlecchino, sarà la madrina di SAFF 2024 Francesca Vecchioni, scrittrice, formatrice, attivista, presidente della Fondazione Diversity, impegnata nella diffusione della cultura dell’inclusione nei media, nelle aziende e nella società civile. A chiudere la rassegna, nel corso della cerimonia di premiazione di sabato 23 marzo, sarà invece un
omaggio a Sandra Milo con la proiezione del documentario "
Salvatrice Sandra Milo si racconta" di Giorgia Wurth.
L’area Cinema, con opere da tutto il mondo senza distinzioni di genere, durata, formato e con una particolare attenzione alle cinematografie meno conosciute, all’attualità internazionale, ai diritti umani e civili, è suddivisa in diverse sezioni di cui tre competitive:
Nuovi Sguardi e
Sguardi (S)confinati, riservate rispettivamente ai lungometraggi e ai cortometraggi internazionali a regia femminile, e #FrameItalia, finestra sul cinema italiano contemporaneo a regia sia femminile che maschile.
Tra gli eventi, un focus su
Cinema e Intelligenza Artificiale con la presentazione, in collaborazione con Scuola Holden di Torino, di "
Cassandra" di Demetra Birtone, primo cortometraggio italiano realizzato grazie alla sinergia tra intelligenze umane e artificiali; un focus sul Cinema Armeno delle Donne che vedrà ospite del festival Mariam Ohanyan, regista, produttrice, sceneggiatrice, direttrice del Kin Women’s International Film Festival di Yerevan, da lei fondato nel 2003 a sostegno delle cineaste del suo paese; una Finestra sul Medioriente con documentari da Palestina e Israele; un omaggio a Justine Triet, con due dei lungometraggi che hanno preceduto il pluripremiato Anatomia di una caduta.
Evento speciale, l’anteprima assoluta fuori concorso del documentario su Goliarda Sapienza "
The Art of Joy by Goliarda Sapienza: Writing for Emancipation" di Coralie Martin, mercoledì 20 marzo, ore 19.00, alla Cineteca Arlecchino. Ospiti della serata, assieme a Coralie Martin, Valeria Golino e Viola Prestieri, regista e produttrice della serie Sky Goliarda Sapienza, che incontreranno il pubblico e riceveranno il Premio Le Forme del Cinema.
Spazio anche alla formazione con i workshop sulla scrittura delle commedie al femminile, sui mestieri della tv, sul paradosso dell’attore, su corpo e cinema a partire dal cortometraggio "
Unfitting" di Giovanna Mezzogiorno e sui personaggi femminili nelle serie televisive italiane.
Alla scrittura comica al femminile è dedicata la prima edizione del workshop "
Le donne sanno ridere: scrivere commedie al femminile". Laboratorio di scrittura di genere e pitching contest, progetto nato con l’obiettivo di favorire, valorizzare e sostenere la scrittura e la produzione di audiovisivi di genere comico-umoristico ideati, scritti e diretti da donne.
De I personaggi femminili nelle serie televisive italiane si parlerà in occasione della presentazione della docu-serie Sky Documentaries "
Moda. Una rivoluzione italiana". L’appuntamento, in collaborazione con il settimanale Gente, vedrà in sala la giornalista Sara Recordati con le attrici Giorgia Wurth e Giorgia Masseroni, la scrittrice Simona Busni, la regista Laura Chiossone e Barbara Frigerio, producer Sky Documentaries.
Pre-inaugurazione sabato 9 marzo con la consegna del
Premio Le Forme del Cinema a
Emma Dante. L’artista palermitana terrà un incontro al Piccolo Teatro Studio Melato dal titolo Il corpo degli attori nel teatro e nel cinema contemporaneo per poi spostarsi al Cinema Beltrade dove riceverà il riconoscimento che Sguardi Altrove conferisce ogni anno alle professioniste del mondo dello spettacolo e introdurrà la proiezione di "
Misericordia", il suo ultimo lungometraggio presentato alla Festa del Cinema di Roma 2023.
Premio Le Forme del Cinema anche a
Valeria Golino e
Viola Prestieri, mercoledì 20 marzo alla Cineteca Arlecchino, in occasione dell’anteprima assoluta fuori concorso del documentario
The Art of Joy by Goliarda Sapienza: Writing for Emancipation di Coralie Martin, alla presenza dell’autrice. Al termine della proiezione Golino e Prestieri, regista e coproduttrice della serie Sky Original L’Arte della Gioia, riceveranno il Premio e incontreranno il pubblico accompagnate da Mariagrazia Fanchi, direttrice ALMED-Università Cattolica del Sacro Cuore, e dalla direttrice del festival Patrizia Rappazzo.
Molto ricca anche la sezione
Oltre il Cinema. Tasselli d’Arte, percorso parallelo riservato all’arte contemporanea e alle diverse manifestazioni della creatività femminile. Tra le iniziative, la Mostra "
Private Woman" di Carla Mura presso la Galleria Vik Milano; un calendario di presentazioni e incontri letterari alla Cineteca Arlecchino; il monologo teatrale "
Lo Stupro" di Franca Rame, interpretato da Gilberta Crispino per la regia di Donatella Massimilla; un
omaggio a Alda Merini nella giornata mondiale della poesia con "
Alda. Parole al vento", lettura di poesie dell’autrice a cura di Donatella Massimilla e Gilberta Crispino.