COMEDYLAB - Novità del TorinoFilmLab con un progetto italiano

"La commedia è una cosa seria" era il claim di lancio della prima edizione di COMEDYLAB, un nuovo progetto targato TorinoFilmLab, primo laboratorio internazionale in Europa dedicato interamente al genere cinematografico della commedia e organizzato con il supporto di Creative Europe - Sottoprogramma MEDIA dell'Unione Europea.

"Da quattro-cinque anni ci stavamo lavorando", confida Savina Neirotti, consulente pedagogica del progetto nonché ideatrice del TorinoFilmLab, che opera sotto l'ala del Museo nazionale del cinema. "Il nostro desiderio di commedia era forte ma oggettivamente ci arrivavano pochissimi progetti di questo tipo, posso citarvi "Lunchbox" o "Olli Maki" nella nostra storia, e pochi altri. Abbiamo deciso di fare di più e così è nato Comedylab- Una svolta decisiva è stata l'inserimento di veri comedian come parte della squadra di tutor".

Sono quattro i progetti selezionati dopo una dura selezione tra 89 candidature, tra cui uno italiano: sono "Bootleg" della sceneggiatrice/regista Reem Morsi (Egitto), "Honeyjoon" della sceneggiatrice/regista Lilian T. Mehrel (USA), "The Last Queen" dello sceneggiatore/regista Stefano La Rosa (Italia) e del co-sceneggiatore/regista Luca Renucci (Italia, prodotto da Nefertiti Film) e "Midlife" dello sceneggiatore/regista Alex Sobolev (Ucraina). Con loro lavoreranno i quattro comedian: Tatiana Delaunay (Francia), Cecilia Gragnani (Italia), Kate Hammer (Canada) e Michael Kunze (USA).

"The Last Queen" è ambientato in un piccolo villaggio della laguna veneta dove la protagonista Lorena, vive una vita normale basata su ordine, sicurezza ed efficienza. Un giorno, un guaritore le dice che è la reincarnazione di Maria Antonietta e Lorena scopre così l’eccentrico mondo della decaduta nobiltà italiana, rendendosi conto di aver accettato quel modo di vivere senza averlo mai messo in discussione.

Nel corso del primo workshop (ne seguirà un secondo a fine giugno a Porto e poi a novembre i primi draft di sceneggiatura verranno presentati al Meeting Event durante il Torino Film Festival) l'obiettivo è stato quello di individuare i punti di forza e di debolezza dei progetti.

"La parola commedia è vista quasi come una blasfemia nell'ambiente del cinema indipendente europeo, vorremmo abbattere questi pregiudizi", aggiunge Alec Von Bargen, che guida il progetto. "Solo facendo dei buoni film comici di qualità possiamo speriamo di cambiare le cose, questi quattro progetti sono potenzialmente fantastici. Il rispetto che vogliamo dall'industria lo stiamo dando noi per primi in questa fase".

Nel team di esperti che seguirà i partecipanti di ComedyLab anche i due script consultant, e alumni del TFL, i francesi Philippe Barrière e Laura Piani e l'ex responsabile delle acquisizioni di Le Pacte, Thomas Pibarot, che li assisterà nell'esplorazione del potenziale commerciale dei loro film.