La mattina dell’ultimo venerdì delle
Giornate degli Autori inizia con la riunione di giuria che assegnerà il
GdA Director’s Award 2024. Composta da dieci giovani professionisti europei e guidata dalla filmmaker inglese
Joanna Hogg, la giuria si riunirà presso la Casa degli Autori per una delibera aperta al pubblico (e in streaming) che sarà coordinata da Karel Och, direttore del festival di Karlovy Vary. Appuntamento alle ore 10:00.
Sono ancora tre i film in programma.
Il primo è il georgiano "
Antikvariati" di Rusudan Glurjidze che, finalmente, grazie all’azione congiunta di
Giornate degli Autori, della regista Rusudan Glurjidze e dell’avvocato Fabio Moretti dello studio legale internazionale Castaldipartners, può essere mostrato al pubblico della Mostra del cinema di Venezia, attraverso un provvedimento urgente del Tribunale di Venezia. S. Pietroburgo: tra le pieghe di un polveroso magazzino dove si contrabbandano mobili antichi e la casa spenta di un anziano d’altri tempi, trova posto la storia d’amore tra due giovani georgiani, contrastata dalle deportazioni illegali di migliaia di georgiani imposta dalla Russia. La proiezione ufficiale, prima e unica, è alle ore 11.00 in Sala Perla, e sarà introdotta dalla direttrice artistica Gaia Furrer e dalla regista Rusudan Glurjidze.
Alle 17:00, sempre in sala Perla, il film di chiusura fuori concorso, "
Basileia", opera prima di
Isabella Torre, prodotta dal regista Jonas Carpignano. Sebbene si tratti di un esordio, per la regista è già la terza volta alla Mostra: nel 2018 il suo primo cortometraggio Ninfe è stato presentato in anteprima a Venezia e nel 2021 il cortometraggio Luna piena era alla Settimana Internazionale della Critica. Con Basileia ci porta nella natura selvaggia dell’Aspromonte, insieme ad un archeologo alla ricerca di un antico tesoro. Un film fantasy con ninfe misteriose - figure mitiche ancestrali - che è anche cinema antropologico, in cui il passato torna al presente ristabilendo la distanza tra gli uomini e i misteri del mondo.
Il film sarà preceduto dalla cerimonia di premiazione con la consegna del
GdA Director’s Award.
Le
Notti Veneziane chiudono invece con una storia tangibile, la cronaca di una famiglia e una grande storia d’amore. È "
Vakhim" di Francesca Pirani, storica e critica del cinema che ha lavorato come aiuto regia di Marco Bellocchio e diretto diversi documentari per il cinema e la televisione. Vakhim è un bambino adottato in Cambogia a quattro anni, arrivato in Italia nel 2008, parla solo khmer e tutto intorno a lui è sconosciuto. Il film, con un linguaggio volutamente non lineare e più incentrato sulla trasmissione delle emozioni del bambino (e dell’adulto che è diventato), è una storia sul coraggio che parla del più grande dei gesti d’amore e punta i riflettori sul delicato tema delle adozioni in Italia.
Chiude in bellezza i
#confronti l’incontro
BRAND COME AUTORI – SULLA VIA DEL MARE PER IL PIANETA, che vede protagonista il navigatore e velista Giovanni Soldini e aroundtheblue.org, la piattaforma audiovisiva realizzata da QMI e Groenlandia e dedicata ai temi della sostenibilità ambientale, che sostiene e diffonde iniziative virtuose in ambito di politiche ecosostenibili. L’incontro avrà come ospiti Annalisa Bracco (co-direttrice del programma di dottorato in scienza e ingegneria dell’Oceano a Georgia Tech), Antonello Provenzale (direttore dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR), Andrea Morello (presidente di Sea Shepherd Italy), Anna Vitiello (direttore scientifico OBE – Osservatorio Brand Entertainment) Giorgio Gosetti (delegato generale Giornate degli Autori), Giovanni Cova (Presidente QMI) e Leonardo Godano (produttore di Groenlandia). Appuntamento alle 18:15 in Sala Laguna.