Il Museo Nazionale del Cinema di Torino presenta “
VISIONI”, il primo cortometraggio in realtà virtuale realizzato e prodotto da Museo Nazionale del Cinema e Gold Productions. Il progetto è in collaborazione con Rai Cinema Channel e l’Ambasciata d’Italia a Tunisi.
Proiettato in anteprima mondiale il 26 giugno 2024 a Tunisi in occasione del “Festival della creatività italiana IN SITU-TUNISI”, “VISIONI” arriva adesso a Torino e, a partire dal 13 settembre, viene inserito nella programmazione della saletta CineVR del Museo e diventa fruibile sull’App VR Rai Cinema Channel.
“VISIONI” è stato presentato oggi al Museo Nazionale del Cinema alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia a Tunisi Alessandro Prunas, proprio per sottolineare la collaborazione tra i due Paesi.
L’Ambasciata d’Italia a Tunisi è una delle tre vincitrici della seconda edizione del concorso “Capitali della creatività italiana nel mondo”, un’iniziativa lanciata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’obiettivo di stimolare e migliorare le capacità progettuali della rete estera nel campo della promozione integrata.
Il progetto multidisciplinare “IN SITU – TUNISI” - realizzato dall'Ambasciata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi e in sinergia con un gruppo di istituzioni italiane, artisti e aziende – è stato un contenitore unico di iniziative che, per dieci giorni, dal 26 giugno al 6 luglio, hanno animato le strade e la vita culturale di Tunisi, valorizzando l’architettura, la moda, il design, il cinema, il teatro, le arti visive, la storia, l’archeologia e l’artigianato del nostro Paese.
Il progetto “Visioni” è stato una delle iniziative protagoniste di questo Festival. Frutto dell’incontro fra il regista e produttore italo-iracheno Omar Rashid e il regista tunisino Selim Harbi, il cortometraggio “VISIONI” – proiettato all’interno della Medina di Tunisi, nel suggestivo Presbiterio di Santa Croce restaurato con fondi italiani – consente agli spettatori un’immersione nel cuore italiano di Tunisi, esplorando, attraverso l’innovativo linguaggio della realtà virtuale, i tanti luoghi della città legati alla memoria della presenza italiana. Con il cortometraggio “Visioni” – come ricordato dall’Ambasciatore d’Italia a Tunisi Alessandro Prunas – “abbiamo voluto creare a un dialogo aperto, innovativo e interattivo tra le espressioni più significative della creatività italiana e tunisina e alcuni degli spazi e luoghi pubblici emblematici e più importanti della città di Tunisi dove la presenza della collettività italiana è ancora ben visibile, stimolando la riflessione sui legami profondi e reciproci tra i nostri paesi, le nostre tradizioni e i nostri popoli”.
Accanto alla realizzazione del cortometraggio si è tenuto un workshop di formazione che ha permesso ad alcuni studenti tunisini di immergersi nel mondo del video immersivo a 360°, sottolineando come si tratti di un linguaggio audiovisivo derivato dal cinema e dal teatro. Il workshop, tenuto da Omar Rashid – considerato uno dei maggiori esperti italiani di realtà virtuale – si è prevalentemente concentrato sui parallelismi con il proto-cinema dei fratelli Lumière e di Méliès, poiché il loro lavoro ha contribuito a definire alcune regole di base che hanno poi definito la grammatica visiva del linguaggio cinematografico.