Sarà una settimana all’insegna del cinema quella che si aprirà martedì 5 novembre 2024 a Trento e provincia grazie alla Rassegna “
Le Giornate della Mostra del Cinema di Venezia”, appuntamento realizzato grazie all’accordo consolidato tra Provincia Autonoma di Trento, AGIS, ANEC e FICE del Triveneto.
Il Multisala Modena di Trento, il Centro Scolastico di Borgo Valsugana, il Multisala Supercinema di Rovereto e la Sala della Comunità di Riva del Garda ospiteranno complessivamente nove proiezioni di opere provenienti da due delle sezioni giudicate tra le più interessanti della Mostra del Cinema di Venezia: la Settimana Internazionale della Critica e le Giornate degli Autori.
Si comincia martedì 5 novembre alle 20.45 al Multisala Modena di Trento con la presentazione del critico cinematografico Gianluigi Bozza del film “
Alpha.” (Paesi Bassi, Svizzera, Slovenia, 2024) del regista Jan-Willem van Ewijk, proveniente dalle Giornate degli Autori. Dopo la morte della madre, Rein si trasferisce in un piccolo villaggio delle Alpi per immergersi nella natura, meditare e lavorare come maestro di snowboard. La tranquillità termina quando il padre invadente gli fa visita. Gijs è l’indiscusso protagonista di un’escursione sugli sci con Rein e i suoi amici. Sa essere affascinante con tutti ed inizia a flirtare con Laura, la nuova fidanzata del figlio. Non passa molto tempo, prima che Rein ne abbia abbastanza. Trascina il padre lontano dal gruppo e i due continuano la loro escursione da soli. La tensione è palpabile. Gijs si sente sempre più a disagio su un terreno così ripido e pericoloso, ma Rein si spinge fino alla cima, ignorando le suppliche del padre di tornare giù. Improvvisamente, la natura si scatena violentemente, trasformando la loro meschina lotta per il dominio, in una prova di sopravvivenza in piena regola.
La settimana procede mercoledì 6 novembre al Centro Scolastico di Borgo Valsugana. Dalla Settimana Internazionale della Critica, con la presentazione di Gianluigi Bozza, arriva alle 20.30, il cortometraggio SIC@SIC “
Nero argento” (Italia 2024) di Francesco Manzato. Lucas, Letizia, Giovanni e Federico fanno parte di una crew di writers e trascorrono le loro giornate in un bosco che si estende lungo la ferrovia. Questo luogo naturale offre un rifugio al gruppo, un limbo tra l’infanzia e l’età adulta. Lucas è però inquieto: in quel bosco si muove qualcosa di minaccioso che lui solo pare intuire. Durante una notte in cui il tempo sembra fermarsi, l’incontro inaspettato con una figura misteriosa pone Lucas di fronte a un momento catartico. Con le prime luci dell’alba la realtà infrange il rifugio; non si può più rimandare l’ingresso in un mondo dove per gli animali selvatici non c’è via di scampo. Si prosegue, subito dopo, con “
Little Jaffna” (Francia, 2024) di Lawrence Valin, film di chiusura, fuori concorso, della Settimana Internazionale della Critica, dopo aver vinto a Cannes nel 2023 il Premio della Fondazione Gan e il Grand Prix du Scénario. Il quartiere parigino di Little Jaffna è il cuore pulsante di una vivace comunità Tamil, dove Michael, un giovane agente di polizia, viene incaricato di infiltrarsi in un gruppo criminale noto per le estorsioni e il riciclaggio di denaro a beneficio dei ribelli separatisti dello Sri-Lanka. Tuttavia, a mano a mano che si farà strada nel cuore dell’organizzazione, la sua lealtà sarà messa a dura prova, in una caccia senza quartiere a una delle gang meno conosciute e più potenti della capitale.
Doppio appuntamento in sala giovedì 7 novembre al Multisala Supercinema di Rovereto con l’introduzione alla visione del critico Stefano Giordano. Alle 18.00 inizia la proiezione d cortometraggio, presentato alla SIC@SIC della Settimana Internazionale della Critica, “
Things That My Best Friend Lost” (Italia, 2024) di Marta Innocenti. Una notte oscura si rivela attraverso i colori sgargianti e i suoni metallici di una festa illegale. Qui, Andrea – dj e organizzatore – attraverso una serie di vocali sempre più deliranti indirizzati a una figura lontana, confessa i suoi turbamenti e le sue gioie. Quello di Andrea è un solitario grido d’aiuto: mentre scopriamo il suo rapporto con il fantasma in ascolto, ci racconta l’esperienza umana di un rave clandestino. In una realtà che punisce e sorveglia, una festa senza limiti di spazio e tempo infiamma la città e rende liberi i corpi che abitiamo. Ma nella nostra epoca riusciamo davvero a connetterci oppure restiamo soli anche quando siamo insieme? Subito a seguire verrà proiettato “
Peacock” (Austria, Germania, 2024), primo lungometraggio di Bernhard Wenger, sviluppato nel corso della Résidence du Festival di Cannes nel 2020. Matthias è un maestro nella sua professione. Avete bisogno di un “fidanzato colto” per far colpo sui vostri amici? Di un “figlio perfetto” per influenzare l’opinione che hanno di voi i vostri partner commerciali? O forse solo di un interlocutore per fare le prove di una conversazione difficile? Qualunque sia la vostra necessità, ingaggiate Matthias! Pur eccellendo ogni giorno nell’arte di fingersi qualcun altro, la sua vera sfida è essere sé stesso.
Le proiezioni riprenderanno alle 21.00 sempre all’insegna della Settimana della Critica con “
Billi il cowboy” (Italia, 2024) di Fede Gianni. Fine anni ‘60, campagna romana. Billi, 12 anni, sogna di fare il cowboy mentre si girano film western. Quando arriva un capo comparse in cerca di giovani cascatori, vede la sua grande occasione, ma la famiglia si oppone. La serata si conclude, infine con “
Planet B” (Francia, Belgio 2024) thriller fantascientifico di Aude Léa Rapin, Film di apertura, Fuori concorso della Settimana Internazionale della Critica. Francia, 2039. Una notte, un gruppo di attivisti perseguitati dallo Stato scompare senza lasciare traccia. Julia Bombarth è una di loro. Al suo risveglio, si ritrova intrappolata in un mondo del tutto sconosciuto: il Pianeta B.
Anche la Sala della Comunità di Riva del Garda dà appuntamento agli appassionati di cinema giovedì 7 novembre per una serata all’insegna della Settimana Internazionale della Critica. Le proiezioni inizieranno alle 21.00 con il cortometraggio SIC@SIC “
Nero argento” (Italia 2024) di Francesco Manzato, per proseguire subito dopo con “
Little Jaffna” (Francia, 2024) di Lawrence Valin.
Le proiezioni sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti