Torna dal 15 al 22 novembre 2024 la XXIII edizione del
RIFF Awards - Rome Independent Film Festival. Sono 13 le sezioni del concorso, nazionali e internazionali, che verranno valutate da una giuria di esperti. Il RIFF, oltre alle opere in concorso, presenterà dei Focus dedicati a diversi paesi stranieri.
Le proiezioni al cinema Aquila di Roma e il 13 novembre al Cinema Troisi per la conferenza stampa. Tra gli ospiti del festival Giorgio Pasotti, Lina Sastri e tutti i registi e interpreti dei corti in concorso.
Per i film in concorso dall’Italia: "
Di noi 4" di Emanuele Gaetano Forte, "
Emilio Lussu, il processo" di Gianluca Medas, "
La casa di Ninetta" di Lina Sastri, "
Settimo Grado" di Massimo Cappelli, "
Tre regole infallibili" di Marco Gianfreda.
Per la sezione internazionale: "
Memories of a Burning Body" di Antonella Sudasassi Furniss - Costa Rica/Spagna, "
Next to Nothing" di Grzegorz Dębowski - Polonia, "
Salli di Chien" di Hung Lien di Taiwan/Francia, "
The Book Of Jobs" di Kayci Lacob - USA, "
Underground Orange" di Michael Taylor Jackson - Argentina/USA.
Sul fronte del documentario dall’ Italia in anteprima mondiale troviamo; "
Arcadia America" di Raffaele Manco,
Non chiudete quella porta di Francesco Banesta e Ferdinando Vicentini Orgnani,
Renzo Chiesa, Chiesa Renzo e Paolo Boriani, "
The Erasmus Generation" di Vincent Imperato.
Per i documentari stranieri: "
After The Odyssey" di Helen Doyle - Italy/Canada, "
Apple Cider Vinegar" di Sofie Benoot - Belgium/Netherlands, "
The Click Trap" di Peter Porta - Spain/France, "
The Sunshine Dreamer" di Shawn Rhodes – USA.
Si aggiungono le sezioni dei corti italiani e stranieri e quelli di animazione in concurso.
Tra gli eventi e le masterclass di quest’anno: il
tributo al Climate Future Film Festival (micro-festival interamente dedicato al tema del cambiamento climatico) introdotto da Bill McKibben, rinomato autore e ambientalista americano, in cui il pubblico potrà esplorare diverse prospettive e storie che mettono in luce le sfide e le soluzioni legate al clima.
Spazio ai libri con la presentazione di "
La ragazza che amava Miyazaki" edito da Einaudi. Sul tema del paesaggio Landscape2024, 10 opere audiovisive selezionate per la terza edizione della call internazionale curata dal collettivo Zeugma e che chiama a raccolta sound artist e video artist per proporre una riflessione sul vasto tema del paesaggio.
Venerdì 15 al Nuovo Cinema Aquila il
FORUM: VP = VFX on SET in cui Cristian Casella, Francesco Grisi, Nicola Sganga e Francesco Mastrofini, dialogheranno sul futuro dei VFX ad alto budget, a cavallo tra intelligenza artificiale e fedeltà alla vita reale. Il RIFF quest’anno ha deciso di porre l’attenzione sulle virtual production per provare a scoprire in che modo i set digitali delineeranno il futuro del cinema.
Il giorno seguente, 16 novembre al Nuovo Cinema Aquila continua l’esplorazione nel mondo della fotografia cinematografica. Dopo aver ospitato Luciano Tovoli, Fabrizio Lucci, Gergely Poharnok, Federico Annicchiarico, Sandro de Frino, quest'anno il RIFF ospita Paolo Carnera. Tra i suoi lavori citiamo le collaborazioni con Mario Martone per Nostalgia e Laggiù qualcuno mi ama (entrambi del 2022); con Paolo Taviani per Leonora addio (2022); con i fratelli D’Innocenzo per La terra dell’abbastanza (2018), America Latina (2022) e Favolacce (2020). Quest'anno è stato premiato con il David di Donatello per la fotografia nel film "Io Capitano" di Matteo Garrone.
In giuria il consulente di progetti audiovisivi Cristian Casella, Sophie Chiarello, regista italo-francese, produttrice e ispettrice di produzione Sonia Cilia, il regista, commediografo e attore Pietro De Silva, la produttrice Delegata Emma Esposito, il supervisor di visual effects Francesco Grisi, la production supervisor Carolina Iorio, le giornaliste Antonia Matarrese e Miriam e Mauti, il Produttore Esecutivo Andrea Passalacqua e Nicola Sganga esperto di VFX.