Disney Italia ha annunciato le voci italiane di
Mufasa: Il Re Leone, il nuovo film in arrivo il 19 dicembre 2024 nelle sale italiane, che esplora l'ascesa dell'amato re delle Terre del Branco. Disponibili inoltre da oggi anche il nuovo trailer e il nuovo poster del lungometraggio Disney.
Luca Marinelli (Mufasa), Alberto Boubakar Malanchino (Taka) ed Elodie (Sarabi), Edoardo Stoppacciaro (giovane Rafiki), Riccardo Suarez Puertas (Zazu) e Dario Oppido (Kiros) prestano le loro voci ai nuovi protagonisti e si aggiungono ad un ricco cast vocale che vede, tra gli altri, il ritorno di Marco Mengoni (Simba), Elisa (Nala), Edoardo Leo (Timon), Stefano Fresi (Pumba) e Toni Garrani (Rafiki adulto) e l’arrivo dei giovanissimi Emma Cecile Rigonat (Kiara), Mattia Moresco (dialoghi Mufasa cucciolo) e Adriano Trio (canzoni Mufasa cucciolo), Valeriano Corini (dialoghi Taka cucciolo) e Edoardo Veroni (canzoni Taka cucciolo).
Il cast completo di voci italiane comprende nuovi nomi e grandi ritorni:
· Luca Marinelli è Mufasa
· Alberto Boubakar Malanchino è Taka
· Elodie è Sarabi
· Edoardo Stoppacciaro è il giovane Rafiki
· Riccardo Suarez Puertas è Zazu
· Dario Oppido è Kiros, un incredibile leone con grandi progetti per il suo branco
· Toni Garrani è Rafiki in versione adulta
· Stefano Fresi è Pumbaa
· Edoardo Leo è Timon
· Marco Mengoni è Simba
· Elisa Toffoli è Nala
· Emma Cecile Rigonat è Kiara, la figlia di re Simba e della regina Nala
· Mattia Moresco (dialoghi) e Adriano Trio (canzoni), interpretano Mufasa cucciolo
· Valeriano Corini (dialoghi) e Edoardo Veroni (canzoni), interpretano Taka cucciolo
· Daniela Calò è Eshe, la madre di Taka
· Pasquale Anselmo è Obasi, il padre di Taka
· Domitilla D’Amico (dialoghi) e Karima (canzoni) interpretano Afia, la madre di Mufasa
· Eugenio Marinelli è Masego, il padre di Mufasa
Luca Marinelli è Mufasa nella sua versione adulta. Già da cucciolo, Mufasa, mostra alcuni tratti del re sicuro di sé e coraggioso che diventerà un giorno, ma all’inizio della sua vita deve affrontare una tragedia inimmaginabile che lo lascia solo, lontano dalla sua famiglia e da tutto ciò che ha sempre conosciuto. Diventato amico di un altro leoncino, Mufasa trova la fratellanza e, alla fine, uno scopo quando viene nuovamente allontanato dalla sua casa e costretto a intraprendere un viaggio che gli cambierà la vita.
Alberto Boubakar Malanchino è Taka, un leone appartenente a una prestigiosa stirpe reale. Da cucciolo è desideroso di compiacere gli altri, con un occhio di riguardo per i bisognosi – in particolare per un leoncino solitario di nome Mufasa, che viene travolto da un’alluvione improvvisa. I due formano un legame stretto, unendo le forze quando un gruppo di potenti leoni minaccia la famiglia e il futuro di Taka. La loro grande avventura attraverso il continente svelerà delle verità su entrambi i leoni, che li accompagneranno fino all’età adulta.
Elodie è Sarabi, sicura di sé e coraggiosa – la futura regina ideale. Ma quando è ancora una giovane leonessa, si ritrova senza il suo branco dopo l’arrivo di un gruppo di leoni solitari. È perfettamente in grado di prendersi cura di se stessa, ma sa anche che la forza sta nel numero.
Edoardo Stoppacciaro e Toni Garrani sono Rafiki, rispettivamente nella versione giovane e adulta. Rafiki è un saggio primate sciamano destinato a diventare il consigliere reale di Mufasa, anche se non è chiaro cosa veda Mufasa in questo babbuino, almeno quando si incontrano per la prima volta. La risata di Rafiki – piena di saggezza e stravaganza in egual misura – è sconcertante e contagiosa al tempo stesso. Nasce una collaborazione. È Rafiki a raccontare la storia dell’improbabile ascesa di Mufasa a Kiara, figlia di Simba e Nala e unica nipote di re Mufasa.
Riccardo Suarez Puertas è Zazu, il sempre loquace bucero destinato a diventare, per così dire, “l’ala destra” di Mufasa. Molto prima dell’ascesa di Mufasa, Zazu faceva parte della guardia reale di un altro re, ed era stato chiamato a fare da guida a una giovane Sarabi.
Dario Oppido è Kiros, il leader crudele e nichilista di un branco di seguaci con le sue stesse idee, che seminano dolore e sofferenza mentre cercano di conquistare un trono dittatoriale senza precedenti per Kiros.