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locandina di "Padre Z."

Cast

Interpreti:
Giacomo Laser
Marco Antonini
Fabrizio Andriulo
Deian Martinelli

Soggetto:
Luca Sorgato

Sceneggiatura:
Luca Sorgato

Musiche:
Piernicola Di Muro

Montaggio:
Luca Sorgato

Scenografia:
Francesco Dioni

Effetti:
Pietro Regazzo

Fotografia:
Gianluca Ceresoli

Suono:
Lorenzo D'Anniballe (presa diretta)
Andrea Corvaglia (presa diretta)
Diego Schiavo (sound design e mix)

Produttore:
Luca Sorgato
Graziano Chiscuzzu
Gianluca Ceresoli

Produzione associata:
Massimiliano Nardulli

Organizzatrice di produzione:
Milena Lenza

Assistente di produzione:
Virginia Ferretti

Assistente operatore:
Elisabetta Lazzerini

Assistente operatore:
Luca Frialdi

Aiuto operatore:
Francesco Galaverni

Colorist:
Alessio Zanardi

Coordinatrice di post-produzione:
Vanessa Spagnolo

Assistente colorist:
Nicola Belleri

Elettricista:
Chiara Bianchetti

Capo Elettricista:
Stefano Bertoldi

Capo Elettricista:
Daniele Fonassi

Padre Z.


Regia: Luca Sorgato
Anno di produzione: 2024
Durata: 20'
Tipologia: cortometraggio
Paese: Italia/Romania
Produzione: 5e6, Pipe’s not dead
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di ripresa: miniDV
Titolo originale: Padre Z.

Sinossi: Antonello invia una lettera-confessione ad una rivista religiosa, sperando che venga pubblicata. Nella stanza di un ospedale, un prete giace a letto convalescente in seguito ad un terribile incidente automobilistico. Padre Z., attraverso la sua rubrica “Colloqui col Padre”, risponde alle lettere dei cari lettori con incrollabile convinzione, aiutato dal devoto e rassegnato assistente Domenico. Ogni busta è marchiata dai conflitti esistenziali della natura umana. Alcune sono sgualcite e macchiate di lacrime, altre ornate di suppliche disperate o commenti ironici sulle sfide apparentemente insormontabili della vita. L’ultima lettera è quella di Antonello, nella quale viene rivendicato il brutale omicidio di un ragazzino. La lettera ha i tratti di un racconto macabro e grottesco dove ogni parola è incisa con l’angoscia di un’anima che vacilla sul baratro della dannazione. La richiesta patetica di Antonello danza tra i regni della realtà e dell’immaginazione, lasciando il dubbio di colpevolezza come uno spettro che aleggia nella stanza.

Sito Web: https://film.5e6.it/portfolio/padre-z/

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