Francesca Paganuzzi nasce a Verona il 22 agosto… di non troppi anni fa. Si laurea al DAMS di Bologna (specializzazione: spettacolo) con una tesi in storia del cinema intitolata Shakespeare Renaissance. L’Othello da Orson Welles a Oliver Parker redatta sotto la supervisione del Prof. Antonio Costa. Partecipa a vari corsi post lauream (“Cinema e racconto”, “I generi cinematografici”, “Cinema e storia: il 900”…) organizzati in collaborazione con il suo ateneo. Trova impiego presso alcuni circuiti cinematografici di diverse città, svolgendo al loro interno svariate mansioni tra cui quella di vice-direttore, incarico che attualmente ricopre. Grande appassionata di animali (soprattutto i felini raccontati da Jean-Jacques Annaud, astrologicamente a lei più congeniali), viaggi (l’India descritta da Mira Nair) e letteratura (i grandi classici e… Woody Allen), a dieci anni vede in un cinema della sua città Metropolis di Friz Lang, nella versione restaurata e musicata da Moroder, e, pur non comprendendone ancora la forte valenza socio-politica di fondo, ne rimane incantata. Da quel momento cinema e vita vera si compenetreranno, costellando la sua esistenza di palpiti di autentica passione. Tutto è cinema è la sua opera prima, una sorta di compendio di vita cinematografica e una mini-guida all’approccio del cinema contemporaneo.
(ultima modifica: 26/03/2007)