Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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Luca Scarzella


Filmografia dal 2000:
2022 » doc Marco Garzonio. Il Doppio Sguardo: Supervisione Tecnica
2018 » doc Conversazione su Tiresia di e con Andrea Camilleri: Video
2015 » doc Pinuccio Sciola - The Heart of Stone: regia, montaggio
2010 » doc Inge Film: regia, soggetto, sceneggiatura

Biografia:
Nel 1986 si laurea in Filosofia al Dipartimento di Estetica dell'Università Statale di Milano. Dal 1987 al 1997 opera all'interno di Studio Azzurro, factory milanese riconosciuta a livello internazionale nel campo della videoarte.
Nel 1998 apre StalkerVideo, laboratorio indipendente di produzione visiva in cui alterna all'attività di regista una sperimentazione rivolta alla progettazione e alla realizzazione di drammaturgie video per il teatro musicale. Nel 2009 fonda Vertov - video and new media, una nuova realtà produttiva in cui continua la sperimentazione di questi anni.
L’esplorazione delle relazioni possibili fra il video e lo spazio (architettonico, teatrale, museale), la ricerca di una nuova drammaturgia del mezzo video affidata al linguaggio “esploso” dei programmi sincronizzati e alle nuove dinamiche disegnate dai sistemi interattivi assieme all’approfondimento degli intimi legami esistenti fra suono e immagine sono i punti focali della ricerca di questi anni.
In campo teatrale ha lavorato presso i maggiori Teatri Stabili e Enti Lirici italiani, mentre all’estero ha operato in Europa, Stati Uniti e Giappone. Ha collaborato con registi quali Luca Ronconi, Daniele Abbado, Roberto Andò, Franco Ripa di Meana, Moni Ovadia, Egisto Marcucci e Dominique Pitoiset e con direttori d’orchestra quali Carlo Maria Giulini, Claudio Abbado e Miung Whun Chung. Ha inoltre realizzato progetti visivi per gli spettacoli di alcuni dei più interessanti compositori italiani fra cui Giorgio Battistelli, Luca Francesconi, Michele Tadini, Piero Milesi e Nicola Sani.
Ha realizzato mostre e installazioni multimediali per il Museo del Teatro alla Scala, la Triennale di Milano, la Biennale Musica di Venezia e l’Ircam di Parigi.
Benché l’attività principale sia dedicata alle immagini per la scena, realizza numerosi filmati perlopiù dedicati al mondo dell’arte. Nel 1991 vince il Premio filmmaker con il cortometraggio Passaggi. Nel 1993 firma la regia del documento Fluxus/Zaj, una ricognizione su oltre venti artisti del gruppo Fluxus, presentato alla Biennale d’arte di Venezia. In questi anni, con Studio Azzurro per la Fondazione Mudima, realizza numerosi documentari monografici su artisti contemporanei (W. Wostell, Nam June Paik, Yoko Ono, Arman e altri). Nel 1995/96 Realizza più di 30 servizi per le trasmissioni dedicate all’arte di Canale 5 L’angelo e Corto Circuito, Nel 1998/99 realizza numerosi documenti d’arte per la trasmissione Flash di Raisat Art.
Altri lavori di questi anni sono: Ciclico Gerundo documento sul lavoro dell'artista Giuliano Mauri, L’evoluzione della materia dedicato allo scultore inglese Tony Cragg, Experimentum Mundi Video sull’opera di Giorgio Battistelli, L’Ebreo che ride sul lavoro di Moni Ovadia per la casa editrice Einaudi e un documentario sul direttore d’orchestra Carlo Maria Giulini per la Televisione Svizzera.
Nel 2004/5 realizza due lavori a cavallo fra arte e danza: Codice Aperto con il coreografo E. Procopio, segnalato a numerosi festival internazionali e Varnam on nava Rasa un’esplorazione del Bharatanantyan, danza rituale del sud dell’India, con la danzatrice Nuria Sala Grau. Nel 2008 cura la regia e la produzione esecutiva di Integra - fusing music and technology, un Dvd che racconta un progetto europeo, commissionato dal Conservatorio di Birmingham, per lo sviluppo di nuove tecnologie in grado di interfacciare musica elettronica e strumenti acustici nelle esecuzioni di musica contemporanea.
(ultima modifica: 28/10/2010)