Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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Sesto San Giovanni (MI), Italia

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Guido Scarabottolo


Biografia:
Guido Scarabottolo è nato a Sesto San Giovanni nel 1947. Laureato in architettura presso il Politecnico di Milano con una tesi di pianificazione urbana, dopo una breve esperienza presso uno studio di urbanistica, entra a far parte, nel 1973, dell’Arcoquattro, un gruppo di giovani architetti attivo nel campo della grafica e degli allestimenti. Dopo lo scioglimento gruppo, nel 1995, continua a lavorare per i più noti editori italiani, la RAI, le principali agenzie di pubblicità e le maggiori aziende nazionali. Tra le collaborazioni più durature quella con l’Europeo, a partire dalla direzione di Lamberto Sechi, e quella con Italo Lupi, per Abitare.

Dal 2002 al 2015 progetta tutte le copertine per le edizioni Guanda e ne illustra gran parte. Dal 2016 tiene un corso di illustrazione all’ISIA di Urbino.

Attualmente i suoi disegni appaiono regolarmente su Internazionale e sul domenicale del Sole24Ore e, irregolarmente, sul New York Times e sul New Yorker. Con Guanda, nel 2005, pubblica la graphic novel Una vita. Romanzo metafisico con testi di Giovanna Zoboli e, nel 2006, Note, in occasione della mostra di inediti e copertine ospitata contemporaneamente nelle librerie Feltrinelli di otto diverse città italiane. Con Topipittori e testi di Giovanna Zoboli pubblica i volumi per bambini Di notte sulla strada di casa, Due scimmie in cucina, Cose che non vedo dalla mia finestra. Nella collana Gli anni in tasca Gli amici nascosti di Cecilia Bartoli e nella collana PIPPO (Piccola Pinacoteca Portatile, nata dall’idea di una sua mostra a Givigliana), Quadri, quadretti e animali, con testi di Marta Sironi.
Per Principi e princip illustra Pinocchio, il Diario di Eva di Mark Twain e Il diavolo nella bottiglia di Stevenson. Per Vànvere edizioni Bestiario accidentale e Manifesto segreto. Con Tapirulan pubblica Elogio della pigrizia e Sotto le copertine. Con La grande illusion Macchie solari, Prontuario Iconografico per il designer contemporaneo e Smarrimenti.

Ai suoi lavori sono state dedicate numerose mostre in Italia e all’estero. Tra le più recenti: Tempo perso, presso la Galleria L'Affiche di Milano, Altro tempo perso alla D406 di Modena, Undici disegni a caso e una storia alla fondazione Querini Stampalia di Venezia, Pinacoteca Portatile a Givigliana (Udine), Sketchbook Obsessions, una collettiva nella sede del New York Times, Desenhar desenhos a Macau, Elogio della pigrizia a Cremona e Ferrara e Sotto le copertine a Parma, Castiglioncello e Fiesole, Wish all’EXPO e alla Galleria L’Affiche, Smarrimenti a Palazzo Blu a Pisa, Cover revolution, presso gli Istituti italiani di Cultura di New York e Dublino, Signs allo spazio BASE di Milano.
Vive e lavora a Milano.
(ultima modifica: 07/02/2017)